Il ministero dell’Università e della Ricerca ha messo a disposizione degli studenti universitari dell’Ateneo genovese 3 milioni e 103 mila euro di fondi del Pnrr per incrementare l’importo e il numero di borse di studio per gli universitari.
Il finanziamento, a favore della Regione Liguria e in particolare di Aliseo – Agenzia ligure per gli studenti e l’orientamento, si aggiunge ai circa 4 milioni di euro del Fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio e ai circa 5 milioni di euro del gettito della tassa regionale per il diritto allo studio.
«Il diritto allo studio deve essere imprescindibile per tutti al di là della propria situazione economica – dichiara l’assessore regionale alla Scuola e Università Simona Ferro – Grazie a questi fondi ministeriali garantiremo ancora maggior sostegno agli studenti universitari liguri, e non, che scelgono la nostra regione per formarsi. In questo anno accademico saranno oltre 3.600 i beneficiari di borsa di studio: un traguardo importante che da un lato garantisce pari opportunità nello studio e dall’altro innalza l’attrattività della nostra Università».
Aliseo, per l’anno accademico 2022/2023, ha ricevuto 4.354 domande di borsa di studio, 101 in più rispetto all’anno accademico 2021/2022, accogliendone 3.641, 284 più dell’anno precedente.
Sono inoltre state introdotte le maggiorazioni monetarie previste dal decreto ministeriale n. 1320 del 17 dicembre 2021, in particolare: + 40% per gli studenti con riconoscimento di handicap; + 15% per gli studenti in condizione economica particolarmente svantaggiata (Iseeu inferiore o uguale alla metà del limite massimo di riferimento); + 20% per le studentesse iscritte ai corsi di studio in materie Stem (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica); +20% per gli studenti iscritti contemporaneamente a più corsi di studio.
«La nostra Costituzione garantisce ai capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, il diritto di raggiungere i gradi più alti dell’istruzione – sottolinea il commissario straordinario di Aliseo Roberto Dasso – Il nostro compito è quello di rendere tale diritto una garanzia per tutti gli studenti: con i fondi messi a disposizione dal Pnrr amplieremo quindi la platea dei beneficiari di borse di studio per i prossimi due anni e consentiremo a un numero sempre maggiore di studenti fuori sede di studiare nella nostra regione».
L’incremento, oltre che il numero, riguarda anche gli importi di borsa, spiega Dasso, «rendendo così il sostegno economico ancora più efficace nel coprire i costi legati agli studi, dal momento che le condizioni economiche non devono rappresentare un ostacolo alla scelta del percorso di formazione o della sede universitaria per i giovani e le loro famiglie. Aliseo rinnova il suo impegno, attraverso i servizi messi a disposizione degli studenti, per consentire a tutti i giovani uguali opportunità nel raggiungimento dei maggiori livelli di successo nello studio».