Si è conclusa la formazione di 40 studenti di due istituti tecnici commerciali della provincia di Savona che, grazie alla collaborazione con l’Unione industriali di Savona, hanno potuto approfondire i sistemi informatici utilizzati dalle imprese del territorio.
I ragazzi, futuri esperti contabili e amministrativi dell’Istituto tecnico commerciale statale “Boselli-Alberti” di Savona e dell’Iss “G. Falcone” di Loano, si sono messi alla prova al di fuori del tradizionale percorso scolastico. Coordinati dai loro professori e grazie alla disponibilità e assistenza fornita da Data Consult hanno potuto seguire in corso d’anno un percorso formativo di 65 ore, aggiuntivo rispetto alle normali lezioni scolastiche, che li ha portati a confrontarsi e a poter sperimentare nella pratica l’applicazione dei più moderni software team system.
Integrare le competenze scolastiche dei futuri ragionieri con le attitudini e capacità necessarie a utilizzare le più moderne tecnologie informatiche necessarie a una gestione amministrativa e contabile di aziende e studi professionali è infatti l’obiettivo del progetto sostenuto dall’Unione industriali e promosso da Data Consult, software house ligure fornitore di oltre 900 professionisti e imprese nella provincia savonese: il coordinamento delle lezioni è stato affidato quest’anno a Matteo Masala, responsabile education dell’azienda.
Sono oltre 800 gli studenti che nel corso degli anni hanno potuto vivere questa esperienza rafforzando una tradizione che vede Unione industriali di Savona e le aziende socie in prima linea con numerosi progetti e iniziative rivolte al mondo della scuola.
«L’importanza per le imprese della qualità delle risorse umane, delle loro competenze e conoscenze, deve considerarsi un dato consolidato − dice Claudio Giordano amministratore delegato di Data Consult −. La rapidità dei processi di innovazione e l’esigenza dell’acquisizione da parte dei giovani di una preparazione coerente con i fabbisogni delle aziende hanno reso ancor più urgente la necessità di collegare percorsi didattici e fabbisogni formativi e questa iniziativa, progettata dai nostri specialisti grazie all’essenziale contributo degli insegnanti, è un esempio di quanto le aziende si impegnino su questi argomenti».
All’Unione industriali non si nasconde la soddisfazione per la continuità con la quale si è sviluppato il progetto e dicono: “Sono giorni importanti per aziende, studenti e insegnanti coinvolti nella serie di progetti di orientamento che abbiamo da tempo deciso di sostenere. Dopo la cerimonia finale di Fabbriche Aperte 2022, oggi alla presenza dei dirigenti scolastici degli istituti interessati, consegniamo gli attestati agli studenti delle quarte e quinte classi degli istituti tecnici commerciali “Boselli-Alberti” di Savona e “G. Falcone” di Loano, che hanno partecipato all’iniziativa e superato la prova di idoneità. Un attestato con il quale i giovani potranno arricchire il proprio curriculum a garanzia delle capacità acquisite con il proprio impegno”.