Apertura in rialzo per le borse europee – dopo due sedute deboli a causa delle decisioni delle banche centrali – sulla scia dei listini asiatici (+6% Hong Kong, +2,5% Shanghai) spinti dalle voci sulla volontà del governo cinese di allentare le mosire restrittive anti Covid. In avvio Parigi segna + 0,91%, Londra +0,62%, Francoforte +0,52%, Madrid +0,36%, Milano +0,5%. In forte contrazione lo spread Btp/Bund, che dopo le 9 è a 214 punti (variazione -6,55%, rendimento Btp 10 anni +4,36%, rendimento Bund 10 anni +2,22%).
A Piazza Affari attenzione ai conti delle big: alle 9.30 Pirelli, che ha alzato le stime per l’intero esercizio sui ricavi e sulla generazione di cassa, segna +4,4%, -2,52% per Enel, che ha abbassato le stime sull’utile 2022, e -5,46% per Leonardo che ha alzato le stime solo sugli ordini.
Sul mercato valutario, il cambio tra euro e dollaro resta sotto 0,98 a 0,9775 (0,9753 ieri sera).
Petrolio in rialzo di oltre due punti percentuali: il Brent gennaio sale a 96,85 dollari al barile, il Wti dicembre a 90,5 dollari al barile.
Prezzi del gas ancora in rialzo in Europa: ad Amsterdam il contratto dicembre sale del 5% a 132 euro al megawattora.