La Cnmc (Comisión Nacional de los Mercados y la Competencia), l’autorità di regolamentazione antitrust spagnola, ha inflitto sanzioni per 203,6 milioni di euro a sei delle principali imprese edili spagnole: Acciona Construcción, SA (29,4 milioni), Dragados, SA (57,1 milioni), FCC Construccion (40,4 milioni), Ferrovial Construction (38,5 milioni), Obrascon Huarte Lain, SA (21,5 milioni) e Sacyr Construction, SA (16,7 milioni). È quanto riporta l’agenzia Italpress.
Secondo Italpress, Cnmc ritiene che le sei società dal 1992 avrebbero deliberato gli appalti in cui condividere, tra tutti o in un sottogruppo, parte o tutti i lavori che avrebbero costituito le offerte tecniche degli appalti. Tali comportamenti, evidenzia l’Authority, «costituiscono una gravissima infrazione agli articoli 1 della Legge 15/2007, 3 luglio, sulla difesa della concorrenza e 101 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea».
Acciona fa parte del Consorzio Eteria (con Gavio, Caltagirone e Rcm ), uno dei due raggruppamenti che hanno inviato le proposte tecniche ed economiche per la costruzione della nuova Diga di Genova. L’altro raggruppamento è costituito da Webuild (capofila con Fincantieri, Fincosit e Sidra).
Per il testo integrale del comunicato emesso da Cnmc vedi qui
