Leonardo fornirà alla Marina del Qatar un Centro operativo navale per garantire al Paese il monitoraggio e il pieno controllo di acque territoriali, Zona economica esclusiva e spazi di mare adiacenti, e per aumentare al contempo la cooperazione con le agenzie nazionali preposte alla sicurezza marittima. Il Centro si avvarrà di tecnologie e sistemi innovativi, nonché della piena integrazione delle componenti aeree e marittime.
L’annuncio è avvenuto oggi a Dimdex, il principale evento internazionale dell’area dedicato alla difesa e sicurezza marittima.
In base all’accordo, il Centro operativo navale sovrintenderà al comando, controllo e coordinamento delle operazioni in mare, consentendo alle Forze Armate di svolgere un monitoraggio integrato, grazie all’elevato livello di cooperazione tra tutti i sensori presenti in campo. La Marina del Qatar avrà pertanto una consapevolezza dello scenario completamente integrata, a supporto del processo decisionale tattico-operativo di tutte le parti interessate e di interventi rapidi lungo l’intera catena di comando.
Leonardo sta giocando un ruolo chiave nella protezione del Qatar, dove è presente da quasi 25 anni. Il settore navale rappresenta un forte presidio per l’azienda, che sta equipaggiando, anche come integratore, le nuove navi della Marina con le sue capacità navali: dai sistemi chiavi in mano per la gestione del combattimento per tutte le classi di unità militari, ai sistemi di difesa navali.
«Questo importante successo – si legge in una nota della società – che rafforza la collaborazione tra le Forze Armate e l’industria dei due Paesi, è stato raggiunto grazie alla consolidata esperienza di Leonardo nella progettazione e sviluppo di sistemi capaci di garantire la cooperazione tra tutte le piattaforme – aeree, terrestri e marittime, di superficie e subacquee, manned e unmanned –, grazie alla supervisione di centri operativi, al fine di consentire una pianificazione efficace della missione».