C’è anche il Tigullio tra le dieci città che si contendono il titolo di Capitale della Cultura 2024, con 6 Comuni promotori: Sestri Levante, Chiavari, Rapallo, Santa Margherita Ligure, Camogli, Recco.
Nella shortlist, a contendersi il titolo, ci sono anche Ascoli Piceno, Chioggia, Grosseto, Mesagne, Pesaro, Siracusa, l’Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento, Viareggio e Vicenza.
«Un primo, importantissimo traguardo che premia un percorso in cui abbiamo creduto fortemente e a cui abbiamo lavorato con grande intensità nei mesi scorsi – dichiara il sindaco di Sestri Levante, Valentina Ghio, a nome dei Comuni promotori e di tutti i Comuni aderenti al progetto – Non posso nascondere una grande soddisfazione che nasce dal riconoscimento ottenuto e anche e soprattutto dalla capacità che abbiamo avuto di lavorare in maniera coordinata e complementare per tutto il territorio. Un ringraziamento, doveroso, va a tutto il team di progettisti che ci ha aiutato a realizzare questo progetto».
Le città selezionate verranno ora audite, in video-conferenza, i prossimi 3 e 4 marzo da una giuria presieduta da Silvia Calandrelli, che dovrà poi indicare al ministro della Cultura, Dario Franceschini la candidatura ritenuta più idonea.
Per impostare tempestivamente e al meglio i prossimi passi, i Comuni del Tigullio coinvolti hanno già concordato un incontro nei prossimi giorni a Chiavari nel quale amministrazioni e tecnici lavoreranno alla presentazione del dossier Atlante culturale del Tigullio.
Il progetto si basa su una mappatura di tutte le peculiarità del territorio. Si tratta di un’esperienza che per la prima volta unisce le amministrazioni, il mondo associativo e quello accademico nella realizzazione di progetti che mettono al centro la cultura del territorio nelle sue molteplici peculiarità e che si pongono anche l’obiettivo di promuovere sviluppo e crescita con un valore aggiunto per tutta la comunità. Alla decisa volontà di aggiudicarsi il titolo per il 2024 si accompagna la determinazione, da parte di tutte le amministrazioni, a far sì che questo progetto vada avanti, in maniera concreta, a prescindere dall’esito finale della candidatura.
Il progetto della Capitale della cultura è nato nel 2014 da un’idea del ministro Franceschini, a seguito della proclamazione della città di Matera a capitale europea della cultura 2019. Tra gli obiettivi dell’iniziativa, quello di valorizzare i beni culturali e paesaggistici e di migliorare i servizi rivolti ai turisti.
Negli ultimi sette anni, il titolo è stato assegnato alle città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena nel 2015; Mantova nel 2016; Pistoia nel 2017, Palermo nel 2018, Parma nel 2020 e nel 2021. Procida è la capitale del 2022, mentre Bergamo e Brescia saranno le capitali nel 2023.