Chiusura positiva per le Borse europee, spinte da Wall Street che ha già metabolizzato il tapering annunciato dalla Fed e ha apprezzato le rassicurazioni del presidente dell’istituto, Jerome Powell che non verranno alzati i tassi. Il Cac 40 di Parigi segna +0,53%, il Dax 40 di Francoforte +0,44%, il Ftse 100 di Londra +0,43%, il Ftse Mib di Milano +0,53%. Lo spread Btp/Bund si riduce a a 115 punti (-4,03%).
A Piazza Affari la tenuta dei prezzi del greggio ha favorito Eni (+1,45%), Saipem (+0,66%) e Tenaris (+6,26%), quest’ultima in buona misura anche grazie alla trimestrale superiore alle attese. In rialzo Telecom Italia (+4,49%), in scia alle indiscrezioni, tuttavia smentite, che la compagnia sarebbe pronta a cedere il controllo della rete unica, nel caso andasse avanti il progetto di aggregazione con Open Fiber.
Nel giorno della riunione dei Paesi Opec+ il Wti di dicembre si è portato sui valori di ieri a 80,7 dollari al barile.
Sul fronte dei cambi l’euro vale 1,1546 dollari (ieri a 1,1583) e 131,31 yen (132,11), mentre il dollaro/yen è pari a 113,72 (111,07).