Chiusura in rosso per le Borse europee, scoraggiate dai dati negativi sull’attività manifatturiera e dei servizi della Cina e dall’inflazione in Europa (3% annuo ad agosto). Il Cac 40 di Parigi Parigi segna -0,11%, il Dax 30 di Francoforte -0,33%, il Ftse 100 di Londra -lo 0,4%. Frazionale il calo del Mib di Milano (-0,06%). In netto ampliamento lo spread Btp/Bund a 109 punti (+3,37%).
A Piazza Affari banche in recupero dopo la seduta negativa di ieri (+1,54% Bper, +1,2% Intesa Sanpaolo), ma Fineco (-2,4%) è arretrata dopo la pubblicazione da parte di Banca d’Italia dei requisiti minimi di fondi propri e passività ammissibili. In ribasso il settore auto con Pirelli (-1,4%) e Stellantis (-0,5%), quest’ultima per lo stop alla produzione di Melfi per carenza dei chip. Tonfo di Tod’s(-5,98%), penalizzata da una raccomandazione di vendita di Ubs.
Poco mossi i prezzi del petrolio alla vigilia dell’Opec+: il contratto ottobre del Brent segna 73,15 dollari al barile, la stessa scadenza del Wti 69,09 dollari al barile.