Sono 360 mila euro i fondi entrati nel Bilancio comunale con delibera di giunta n. 101, su proposta del sindaco di Sarzana, Cristina Ponzanelli. Fondi recuperati oggi dall’amministrazione comunale grazie all’escussione delle polizze fideiussorie stipulate con la società FondiariaSai (oggi UnipolSai), a garanzia delle obbligazioni derivanti delle convenzioni stipulate tra il Comune di Sarzana e Gestecos, la società incaricata tempo fa dall’ente della realizzazione di un complesso immobiliare oltre a strutture turistico ricreative, con annesso impianto natatorio a Santa Caterina.
«Restituire un orizzonte di normalità alla nostra città – ha dichiarato Ponzanelli – significa oltre a concludere opere ferme da anni anche escutere dopo anni le polizze per opere a scomputo, che dovevano essere realizzate nell’interesse dei sarzanesi e che non sono poi mai sorte nella nostra città. C’è stata una lunga stagione amministrativa in cui, per realizzare opere, ci si affidava ai privati e agli scomputi sugli oneri. Uno strumento che purtroppo ha portato a tante opere incompiute, che stiamo affrontando una a una per restituire alla città intere aree e cantieri infiniti, o somme da restituire ai sarzanesi come in questo caso».
Un passo avanti verso la conclusione dei lavori di costruzione della piscina di Santa Caterina e delle opere pubbliche esterne.
Oggi quindi l’amministrazione comunale, oltre ai fondi intercettati per la conclusione dell’opera attesa dai sarzanesi e per cui sono in corso i lavori di pulizia esterni alla futura area di cantiere, potrà restituire alla città altri 360 mila euro, da investire per realizzare opere pubbliche accessorie quali parcheggio e area verde.