«I tempi dell’m&a non sono scolpiti nella pietra ma l’obiettivo è avere entro l’estate una short list di possibili banche interessate per poi consolidare l’ipotesi di business combination entro fine anno. La time line è ampiamente alla portata». Lo ha dichiarato a Francesco Guido, amministratore delegato di Banca Carige, in un’intervista a Class-CNBC.

«La banca – ha spiegato Guido – ha recuperato sul fronte sia della raccolta sia degli impieghi e ha invertito la rotta con crescite superiori alla media del sistema e ha visto il pieno raggiungimento di un budget disegnato prima della pandemia» per quanto riguarda i proventi.
L’ad di Carige non è preoccupato da un ritorno alla negoziazione del titolo a Piazza Affari: «Il nostro ritorno in Borsa? Sarebbe completare un percorso di normalizzazione che è già stato avviato per esempio sul fronte commerciale con i buoni risultati ottenuti. Non credo ci saranno dei contraccolpi».