Ricavi netti di vendite pari a 219,6 milioni di euro, in linea con il 2019 (219,4 milioni di euro, +0,1%), ebitda consolidato del periodo in forte crescita rispetto al 2019, attestato a 34 milioni di euro (+33,8% rispetto a 25,4 milioni di euro nel 2019), utile operativo lordo del gruppo 8,1 milioni di euro, utile netto 1 milione di euro. Sono i dati principali del gruppo Esaote, approvati dall’assemblea degli azionisti.
In crescita del 7% il settore ultrasuoni. L’Italia si conferma il primo mercato per Esaote, seguito da Europa Occidentale, Cina e Nord America.
L’utile netto del bilancio separato della sola Esaote spa è di 10,7 milioni di euro.
«Nel 2020 – commenta Franco Fontana, ceo di Esaote spa – l’industria medicale è stata fortemente influenzata dalla domanda di tecnologia utile alla diagnosi e cura del Covid 19. In questo nuovo e complesso contesto, Esaote ha saputo reagire interpretando al meglio le esigenze del mercato e chiudendo il 2020 con un risultato estremamente positivo. Esaote ha inoltre portato avanti le politiche di ottimizzazione dei costi operativi senza sacrificare, e anzi aumentando, gli investimenti in Ricerca e Sviluppo. Il consistente portafoglio ordini con cui si è aperto il 2021 e la graduale ripresa delle attività ordinarie ci consente di guardare con ottimismo al futuro».