Chiusura in calo per le principali Borse europee, tranne Londra (+0,34%). Francoforte segna -1,09%, Parigi -0,69%, Madrid -0,23%, mentre Wall Street si avvia a chiudere in rosso. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share -1,01 e Ftse Mib -1,10%. In aumento lo spread Btp/Bund, attestato sui 142 punti (+2,55%). A peggiorare il sentiment degli investitori sono le continue notizie dell’estensione dell’epidemia e dei lockdown.
A Piazza Affari l’allargamento dello spread Btp/Bund ha pesato sulle banche, con Bper Banca -5,28%. Si salva Banco Bpm (+2,3%) grazie alle voci di m&a, nonostante le smentite da parte dei potenziali acquirenti, per il resto tengono i titoli-rifugio come quelli delle le società infrastrutturali (Terna, Snam, Inwit). In netto calo Saipem (-3,3%) con il deprezzamento del petrolio.
Sul mercato valutario si rafforza il dollaro: il cambio tra la divisa europea e quella Usa scende a 1,1618 (da 1,1,648 di ieri sera), mentre il dollaro/yen si attesta a 105,62 (da 105,51). In una settimana l’euro/dollaro ha perso l’1,8%. Euro/yen a 122,73 da 122,89.
Petrolio in calo sia a New York (40,08 dollari al barile per il Wti novembre) sia a Londra (41,8 dollari al barile per il Brent novembre).


























