Apertura in rialzo per la Borsa di Milano. L’indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni a +0,81% (18.945 punti). Nel listino principale guadagni per Stmicroelectronics (+1,63%), Interpump Group (+1,53%) e Recordati (+1,38%). In calo Saipem (-1,66%) e Leonardo (-1,56%).
Avvio in rialzo per le Borse europee che provano il rimbalzo dopo la seduta pesante di ieri, condizionata dal timore di nuovi lockdown e dalla crescita di contagi di coronavirus. A Francoforte l’indice Dax avanza dello 0,7% a 12.629 punti, a Parigi il Cac 40 sale dello 0,37% a 4.809 punti mentre a Londra il Ftse 100 sale dello 0,61% a 5.839 punti.
Con Tokyo ancora chiusa per festività, proseguono le vendite nei mercati asiatici. Seul cede il 2,5%, Hong Kong lo 0,8%, Shanghai lo 0,7%, Shenzhen lo 0,6%.
Oggi il presidente della Fed Jerome Powell parlerà davanti alla commissione per i servizi finanziari della Camera. Dagli Usa sono attesi i dati sulla vendita di case esistenti e l’indice manifatturiero della Fed di Richmont mentre in Europa si conosceranno i dati sulla fiducia dei consumatori dell’Eurozona.
Sono ancora in calo i prezzi del petrolio, dopo la giornata nera di ieri. Il Wti con consegna ad ottobre, il cui contratto scade oggi, perde lo 0,2% a 39,22 dollari al barile. Il contratto con consegna a novembre, più attivo sui mercati, registra invece una flessione dello 0,4% a 39,38 dollari. Indietreggia anche il Brent, che scende a 41,33 dollari al barile (-0,3%).
Nei cambi l’euro conferma questa mattina la curva discendente intrapresa ieri sera nei confronti del dollaro. La moneta unica, che ieri mattina scambiava ancora abbondantemente sopra 1,18 dollari, è oggi a 1,1757, in calo dello 0,12%. Quotazioni in ribasso anche nei confronti dello yen a 122,91 dollari.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco ha aperto in diminuzione a 143 punti base. Il rendimento è a +0,90%.