Chiusura piatta per le Borse europee, dove i modesti rialzi non bastano a compensare il crollo di ieri e le perdite della settimana, mentre Wall Street procede incerta dopo il nuovo allarme della Federal Reserve sulla ripresa.
Londra segna +0,45%, Parigi+ 0,49%, Francoforte- 0,18%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share +0,41 e Ftse Mib +0,43. Poco mosso lo spread Btp/Bund attestato sui 184 punti-0,74%.
A Piazza Affari balzo di Atlantia (+3,87% dopo essere arrivata a +7,5% durante la seduta) in seguito all’annuncio del presidente del Consiglio Conte che la decisione sul dossier Autostrade per l’Italia e’ attesa a breve Bene anche Banca Generali (+3,51%), grazie ai dati sulla raccolta di maggio e Italgas (+2,71%), in attesa della svolta del Governo sulle gare gas e grazie all’apprezzamento del mercato per l’aumento degli investimenti nel 2021. Bene anche Telecom (+3,61%). In coda al Mib Bper (-2,27%) e Ferragamo (-0,88%).
Petrolio ancora in ribasso: il Wti scadenza luglio cala dell’1,7% a 35,1 dollari, mentre il Brent agosto scende dello 0,6% a 38,32 dollari al barile.
Sul mercato valutario, l’euro si indebolisce sul dollaro a 1,1266 (1,13 in avvio e 1,1385 ieri in chiusura) e a 120,96 yen (121,12 yen all’apertura e 121,43 ieri), mentre il rapporto dollaro/yen è a 107,33.