Saranno premiate ad Andora il 7 aprile le tre classi scolastiche che avranno prodotto i migliori lavori di fantasia ispirati al libro di Dario Franchello “I Beig – Il popolo delle selve” (Cordero Editore). E le classi che avranno presentato i 20 elaborati migliori le vedranno pubblicati da Cordero Editore e distribuiti sul territorio nazionale.
Ma chi sono i Beig e perché sulla scia delle loro storie è stato organizzato un concorso?
Quello dei Beig è un popolo fantastico e misterioso. Vive sul monte Beigua, all’interno dell’omonimo geoparco Unesco che loro chiamano “Regno del Re Dan”. I Beig si trovano ovunque: tra le rocce, nei boschi, sui prati, nelle nebbie stagionali che avvolgono alcune zone del parco, ma solo i bambini possono riconoscerli. Anzi, i Beig ricercano proprio loro poiché ad ogni sorriso dei piccoli ringiovaniscono di un anno. E’ questo, infatti, il segreto della longevità dei Beig: il sorriso dei bambini.
Racconto dopo racconto, questi personaggi ci coinvolgono nelle loro avventure ponendoci in piena sintonia con la natura.
Ogni luogo del Parco genera un mito e ogni mito una storia, così i giovani lettori scoprono un mondo lontano ma inaspettatamente reale e raggiungibile dove vedere con i propri occhi i luoghi incantati descritti nei racconti. Attenzione, però, al grande nemico Bobolco, che cercherà di ostacolare i Beig nelle loro avventure.
L’autore, Dario Franchello, ex docente, è stato co-fondatore e presidente del Parco Naturale Regionale del Beigua. Nei mesi scorsi ha presentato il suo libro nelle scuole. Il concorso, rivolto ai bimbi delle classi quarta e quinta elementare, è stato organizzato per diffondere i valori a cui la saga dei Beig si ispira: tutela dell’ambiente, amicizia, gusto dell’avventura e dei viaggi. Entro il 31 ottobre scorso sono pervenute le adesioni, gli elaborati sono stati inviati entro il 20 febbraio di quest’anno e la valutazione è in corso. Se ne occupa un comitato composto da esperti in varie discipline, tra cui un giornalista e uno scrittore professionista, presieduto da Maddelena Carlini, dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Sestri Est.