Anche luglio (qui il report su giugno) è stato un mese in cui il turismo ligure ha subito una flessione rispetto all’anno precedente: gli arrivi in meno sono stati 26.944 (-3,79%), le presenze (ossia il numero di pernottamenti) è sceso di 73.080 (-2,72%).
È quanto emerge dai dati raccolti dall’osservatorio turistico regionale in base alle comunicazioni di alberghi, residenze turistico albeghiere e altre strutture.
Sommando tutti e sette i mesi di questo 2018 il saldo è leggermente negativo: -0,30% gli arrivi, -1,93% le presenze, percentuali piccole, ma che in termini numerici valgono 8.624 arrivi e 172.560 pernottamenti in meno.
A soffrire è sempre il savonese, che in uno dei mesi clou della propria stagione, registra un -8,86% sugli arrivi e un -4,67% sulle presenze. Sino al 31 luglio sono state 168.946 le presenze in meno (-5.06%) dal primo di gennaio.
Tiene la provincia di Genova, che ottiene un +0,68% sia sugli arrivi sia sulle presenze, pari a 1.517 arrivi e 4.151 presenze in più. Saldo positivo da inizio anno: +3,52% di arrivi e +1,53% di presenze.
Nell’imperiese a luglio sono in calo soprattutto gli arrivi con un -6,37% pari a 8.455 persone in meno, mentre i pernottamenti sono scesi di 18.685 unità (-3,36%). Da inizio anno gli arrivi sono calati dell’1,65%, le presenze del 2,48%.
Non può sorridere pienamente la provincia della Spezia, perché erode il proprio saldo positivo a +2,85% di arrivi e +0,53% di presenze. A luglio 955 turisti in meno nella zona (-0,68%) e 7.488 pernottamenti (-1,73%).