Sarà pronto e attivo entro aprile 2018 l’acquedotto che fornirà la popolazione e le abitazioni dell’Isola Palmaria. Fino a oggi l’approvvigionamento idrico dei circa 20 residenti dell’isola di fronte a Portovenere, come anche dei turisti, era assicurato dalla Marina Militare mediante navi cisterna, con l’incognita però delle condizioni meteo-marine.
Il collegamento della tubatura con la terraferma garantirà l’autonomia idrica dell’isola, che vede un notevole incremento di fruitori durante i mesi estivi per la presenza di turisti e l’apertura degli stabilimenti balneari.
«La riqualificazione dell’acquedotto – spiega l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola, firmatario per Regione Liguria dell’Accordo attuativo del Protocollo d’intesa per la valorizzazione dell’isola – è un passaggio fondamentale nel percorso di valorizzazione di un sito unico e di grandissimo pregio della nostra regione, non solo dal punto di vista turistico ma anche per la vita quotidiana di chi vive e lavora alla Palmaria».