Genova si prepara a tre giornate all’insegna del fashion, del design e dell’agroalimentare. Protagoniste di Stile Artigiano saranno le imprese artigiane liguri che da venerdì 26 a domenica 28 maggio animeranno piazza De Ferrari e il centro storico genovese, attraverso una serie di iniziative, laboratori, visite e degustazioni che uniranno tradizione e innovazione del saper fare artigiano.
La manifestazione è realizzata da Confartigianato Liguria con il contributo di Regione Liguria, attraverso la Commissione regionale per l’artigianato, e della Camera di commercio di Genova. «Una presenza, quella di Stile Artigiano, ormai condivisa e apprezzata da tutti − commenta Giancarlo Grasso, presidente di Confartigianato Liguria − Le piccole imprese presenti saranno testimoni del “saper fare” della Liguria, e, come sempre accade a Stile Artigiano, rappresenteranno l’eccellenza di un intero settore: per capire l’importanza che queste realtà imprenditoriali rivestono nel tessuto economico regionale basta sapere che in Liguria una impresa su tre è artigiana».
Ampio spazio sarà dedicato proprio alla valorizzazione delle imprese del marchio Artigiani in Liguria, promosso dall’assessorato allo Sviluppo economico della Regione e gestito insieme al sistema camerale e associativo ligure. «Oggi ribadiamo la nostra vicinanza, come Regione, all’artigianato ligure, che in questa occasione racconterà tradizione e capacità del proprio saper fare − spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi − Per la Liguria l’artigianato è un volano importante di crescita e di attrattività del nostro territorio: abbiamo sperimentato direttamente il successo che riscuotono le nostre botteghe storiche di visitatori stranieri che, in alcune iniziative di incoming che abbiamo organizzato, sono rimasti positivamente colpiti sia dal nostro centro storico, sia dei nostri artigiani».
In piazza De Ferrari saranno presenti 19 piccole imprese della Liguria: dal settore agroalimentare saranno otto, 11 quelle del comparto artistico. Presenti inoltre 6 imprese per il salotto, 3 scuole di formazione, 13 laboratori in piazza, 23 laboratori in bottega. Non mancheranno itinerari guidati, cinque in totale con 16 imprese del centro storico coinvolte. Complessivamente saranno dunque una cinquantina le imprese protagoniste, esclusivamente liguri e in rappresentanza di tutte le province. «Una vetrina importante per la Liguria − commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti − L’artigianato dovrà essere sempre più coerente con l’intera offerta turistica della regione, l’intenzione è quella di continuare a fare sistema e crescere in questa direzione».
Svelati alcuni dettagli della manifestazione: le 19 imprese in piazza De Ferrari avranno un proprio spazio espositivo, dove metteranno in mostra e venderanno i loro manufatti di qualità. In piazza ci sarà anche la possibilità di provare in prima persona come si svolge un mestiere artigiano, attraverso l’iniziativa Un giorno da artigiano, quest’anno rivolto anche ai giovani con uno speciale formativo (in programma tre “percorsi” nella giornata di venerdì 26 maggio dalle 10 alle 20). Un giorno da artigiano prosegue anche nel centro storico, con appositi tour guidati per cittadini e turisti e, come nelle passate edizioni, coinvolgerà anche amministratori e politici che si cimenteranno in prima persona nella realizzazione di un prodotto artigianale. «Tre giornate di festa fondamentali per fare conoscere l’artigianato ligure soprattutto in questo momento di crisi − dice Felice Negri in rappresentanza della Camera di commercio di Genova − Sono convinto che le persone sapranno apprezzare questa iniziativa e parteciperanno numerosi».