Nuovo incontro oggi a Limone tra gli assessori ai trasporti delle Regioni Piemonte e Provence-Alpes-Côte d’Azur Francesco Balocco e Philippe Tabarot. In agenda le complesse trattative in vista della nuova convenzione per la gestione della linea Cuneo-Ventimiglia-Nizza, chiamata a rivedere gli oneri fino ad ora tutti sbilanciati sulle spalle dell’Italia. Le due Regioni fanno squadra affinché la Conferenza Intergovernativa delle Alpi del Sud resti il luogo delle decisioni, e non la commissione mista italo-francese a cui partecipano solo i governi e i rappresentanti delle ferrovie. Dopo la “fumata nera” dello scorso dicembre a Parigi, il successivo appuntamento a Torino è stato rimandato e dovrebbe tenersi questo mese.
Dal lato lavori, entro il prossimo ottobre la linea sarà chiusa per gli interventi previsti sulla tratta francese. 29 milioni stanziati da parte italiana, 15 dalla Francia. Quanto basta per una messa in sicurezza di massima, non per ridare piena operatività e riportare la velocità di crociera a ottanta chilometri orari sull’intero tracciato. Sncf non ha accolto la proposta di prolungare il “Train des Merveilles” da Tenda fino a Limone per l’esercizio estivo, a parziale “compensazione” della decisione di effettuare i lavori sulla linea nel periodo invernale con pregiudizio per la stagione sciistica di Limone, nonostante la deroga concessa dall’Agenzia nazionale di sicurezza per le ferrovie (Ansf). La Regione Paca garantirà dunque il prolungamento tramite bus navetta.