Ftse Mib negativo oggi in chiusura a Piazza Affari: -1,09% a 19.449 punti (All Share -0,95%).
Il listino principale è stato penalizzato dalle vendite sui titoli finanziari. Pesa l’annuncio di Deutsche Bank sull’aumento di capitale da 8 miliardi di euro.
E così Unicredit ha concluso a -2,50%, Mediobanca -1,80%, Intesa Sanpaolo -0,60%, Banco Bpm -4,15%, Generali -1,72%.
In controtendenza nel settore il titolo Poste: +4,61%, dopo le notizie sull’ipotesi alternativa al collocamento di un altro 30% del capitale, tra cui una cessione di questa quota alla Cassa depositi e prestiti.
Fca ha ufficializzato l’accordo tra Psa e Opel, ma ha comunque ceduto lo 0,95%. Male anche Leonardo a -2,18% e Brembo a -1,44%.
Il settore energetico non ha fatto eccezione: Enel -0,15%, Eni -1,18%. Nelle telecomunicazioni giù Telecom Italia (-1,27%) e Mediaset -0,21%.
Anche le altre piazze europee hanno concluso la seduta negativamente, influenzate da Wall Street (in perdita a causa delle tensioni geopolitiche e dopo le accuse di Donald Trump a Barack Obama di aver intercettato le sue telefonate): Londra -0,33%, Parigi -0,46%, Francoforte -0,57%.
Il petrolio in calo a New York, dove le quotazioni perdono lo 0,13% a 53,26 dollari al barile.