Con riferimento al subentro di una nuova azienda nella titolarità dell’appalto delle pulizie dei propri locali, Banca Carige conferma che, “in conformità a quanto previsto dal contratto nazionale delle banche, avrà cura di verificare che il nuovo appaltatore rispetti le norme contrattuali collettive proprie del settore delle imprese di pulizie, ivi comprese quelle in tema di tutela occupazionale”.
“È un’attenzione che Banca Carige – si legge nella nota stampa dell’istituto ligure – ha sempre avuto come prassi costante, convinta che la qualità dei propri servizi sia strettamente correlata alla qualità delle condizioni di lavoro”.