La Fondazione San Camillo-Forlanini di Roma ha assegnato a Esaote, nella sede del MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo in Roma, il Premio 2016 “Eccellenze in Sanità”.
Esaote, azienda italiana che opera da oltre trent’anni nel settore dell’imaging diagnostico, ha ricevuto il premio della categoria “Innovazione in Sanità”, per aver sviluppato una rivoluzionaria tecnologia di Fusion Imaging in Urologia. La Fusion Imaging permette di fondere in tempo reale le immagini ecografiche con quelle prodotte da Risonanza Magnetica multiparametrica, TC e PET. La combinazione degli ultrasuoni con modalità di riferimento TC offre maggiori garanzie di affidabilità nella valutazione morfologica mediante immagini ecografiche, in particolare nel caso di pazienti la cui scansione ecografica risulta più difficoltosa.
Esaote ha progettato e presentato il suo primo sistema dedicato alla fusione di immagini già nel 2002, con lo scopo di migliorare l’efficacia dell’intervento e di garantire una diagnosi più accurata, oltre a una maggiore sicurezza terapeutica. L’evoluzione di questa metodica, utilizzata inizialmente in ambito addominale, ha portato a realizzare un prodotto dedicato, utilizzabile anche in altri campi, come l’urologia.
«Siamo molto felici di ricevere questo Premio − commenta Andrej Dvorak, vicepresidente senior Ricerca e Sviluppo di Esaote − perché conferma che le nostre soluzioni innovative, sviluppate in stretta collaborazione con gli esperti clinici, permettono di fornire prodotti che rispondono in maniera ottimale alle esigenze degli operatori medici e dei pazienti; pensiamo che la Fusion Imaging sia una soluzione ottimale che soddisfa perfettamente questi bisogni, in continua e rapida espansione e mutamento».