Seduta del consiglio regionale ligure sospesa per contestazioni di esponenti della minoranza sui temi di deposizione dei documenti sulla relazione di bilancio.
Subito dopo l’avvio della seduta, su richiesta di Alice Salvatore (M5S), sostenuta anche da Gianni Pastorino (Rete a Sinistra) e Luca Garibaldi (Pd), il presidente del Consiglio regionale Francesco Bruzzone ha sospeso i lavori. Salvatore aveva lamentato che alcune relazioni sul bilancio non erano state depositate secondo i tempi previsti e che il bilancio di previsione del consiglio regionale non era stato ancora messo ancora a disposizione dai capigruppo.
L’Ufficio di presidenza rileva: «la sessione di Bilancio è stata impostata seguendo un iter consolidato da vent’anni, relativamente ai tempi di consegna delle relazioni di maggioranza e minoranza. Rispetto alla rigida applicazione del regolamento, che prevede la consegna 48 ore prima della seduta, si rileva che 4 consiglieri di minoranza e uno di maggioranza non hanno rispettato questa scadenza. L’assemblea, inoltre, ha seguìto una prassi consolidata a cui anche l’Ufficio di presidenza si è attenuto, relativa alla presentazione della proposta di deliberazione sul bilancio del consiglio regionale senza l’incontro consultivo con i capigruppo. Si è dato evidenza che le opposizioni non intendono più proseguire in questo percorso: per questo motivo il presidente del consiglio regionale Francesco Bruzzone ha sospeso la seduta e subito dopo l’Ufficio di Presidenza ha convocato i capigruppo per un incontro alle ore 12.20 sull’iter dei lavori».