Daniele Buttignol, segretario generale di Slow Food Italia annuncia: «Questa settima edizione arriva dopo un percorso lungo e importante. Purtroppo nel frattempo le condizioni dei nostri mari sono peggiorate nel corso di questi 12 anni, a partire dalle microplastiche presenti a tonnellate che mettono a rischio l’ecosistema. In questi anni siamo riusciti a mantere accesi i riflettori su tema che effettivamente è stato un po’ dimenticato, che è il mare».
[envira-gallery id=”31346″]
L’evento è in contemporanea con Expo, «diamo il nostro contributo al tema nutrire il pianeta. Expo non si è occupato molto di mare. Vogliamo farlo com’è nel nostro stile. Per questo abbiamo chiamato a raccolta tutti i soggetti che ci hanno accompagnato, sono presenti i pescatori di Terra Madre, i cuochi con proposte sostenibili nei loro menù, ma pensiamo anche alle future generazioni. Che pianeta e che mare lasciamo alle future generazioni? Ci saranno gli scienziati a farci capire dove potremmo andare. E poi c’è il consumatore, che è l’anello debole, ma se è consapevole può davvero indirizzare la produzione».
Venerdì sarà giornata dedicata alla spesa consapevole, sabato ai migranti, domenica sarà l’olio a essere protagonista con la presentazione della nuova guida agli extravergini che diventano presidio nazionale.