Nuova possibilità di spesa per i Comuni e le Province liguri. Con la regionalizzazione del patto di stabilità la Regione Liguria autorizza Comuni e Province a spendere per il 2014 ulteriori 20 milioni di euro che si vanno ad aggiungere ai 63,2 milioni di euro già sbloccati a marzo. La cifra che gli enti locali potranno quindi utilizzare sale a quasi 83 milioni di euro, fondamentali per pagare lavori e forniture di aziende. Arrivano così risorse a favore di 77 Comuni liguri (39 piccoli Comuni con meno di 5 mila abitanti e 48 grandi con più di 5 mila) a cui si aggiungono le Province di Savona, Genova e La Spezia. La possibilità di spesa, come richiesto da Anci e Upi, non avrà alcun vincolo, ma gli spazi potranno essere utilizzati liberamente dagli enti locali, tenuto conto della grave crisi economica. «Questo ulteriore allentamento del patto di stabilità – spiega l’assessore regionale al Bilancio, Pippo Rossetti – è reso possibile grazie allo Sblocca Italia che consente la regionalizzazione di ulteriori risorse fino a oggi bloccate nelle casse degli enti locali che potranno essere utilizzate per spese di investimento e per pagare i fornitori. Nell’ambito dei 20 milioni totali quasi 4,5 saranno messi a disposizione da alcuni Comuni liguri, tra cui Genova, secondo un meccanismo di solidarietà orizzontale».