Solo nel 2017 ben il 50% delle pmi italiane ha subito un attacco informatico. Nello stesso anno, i danni complessivi provocati dal cyber crime in Italia ammontano a 10 miliardi di euro (cifra dieci volte superiore a quella degli attuali investimenti in sicurezza informatica delle pmi). A 35 mila euro ammonta il costo medio di un attacco. E ci vogliono in media oltre 200 giorni perché un’azienda capisca proprio di essere sotto attacco.
L’Agenzia Generali Genova Piazza Dante è sotto la direzione dell’Agente Generale Carlo Tenderini dal 2009. L’Agenzia, suddivisa in 5 sedi dislocate sul territorio, conta circa 13 mila clienti, tra aziende, liberi professionisti e famiglie. L’agenzia fin dal 2017 è pilota per tutto il processo di digitalizzazione e semplificazione dei rapporti con i clienti intrapreso dalla compagnia, arrivando a punte di oltre il 90% di polizze emesse totalmente con firma digitale avanzata. L’attività dell’Agenzia per quest’anno avrà focus su tutte le linee di business e sulle coperture auto, coperture protection, protezione beni e persona e coperture per il risparmio.
Con l’obiettivo di sensibilizzare le aziende sul tema della prevenzione contro il cyber crime, l‘Agenzia Generali, nello Spazio ImmaginaGenova (piazza Dante), ha organizzato un incontro informativo in programma giovedì 26 settembre.
«Sono dati impressionanti − commenta Carlo Tenderini, titolare dell’Agenzia Generali di Genova piazza Dante − che danno la misura di un pericolo reale ma ancora poco considerato dalle piccole medie imprese italiane. Il cyber crime è un rischio per tutte le aziende a prescindere dalla dimensione e dall’ambito di attività. La perdita di dati sensibili, oltre ad avere conseguenze economiche, legali e giudiziarie, può danneggiare la reputazione dell’azienda».
Titolo del workshop, a ingresso gratuito (previa registrazione a questo link), è “La percezione del rischio e la propensione assicurativa presso professionisti e imprese”. L’inizio è alle 18,30. Parteciperà Valerio Bellandi, docente del Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Milano.
Durante l’incontro verranno descritte le principali modalità di attacco, a partire dal Ransomware (crittografia dati via mail o via rete e successivo riscatto), IoT Vulnerabilities (violazione attraverso dispositivi connessi), e-mail (truffe e phishing su conti correnti per acquisizione credenziali), oltre a illustrare tutte le azioni che si possono mettere in atto per la mitigazione del rischio.
«Questo incontro vuole rispondere all’obiettivo della compagnia di essere in ogni momento e situazione partner di vita dei propri clienti, fornendo soluzioni sempre più innovative e complete − spiega Tenderini − In quest’ottica la compagnia ha sviluppato soluzioni assicurative in grado di fornire un assessment gratuito del perimetro web dei propri clienti, andando a individuare le vulnerabilità presenti nelle infrastrutture IT. Il tutto per fornire una assistenza a 360°, che parta sempre più dalla prevenzione stessa del rischio, prima ancora che dalla gestione e risoluzione di un eventuale problema».