Prorogati i termini per i versamenti delle dichiarazioni Unico e Irap 2015 per i contribuenti sottoposti a studi di settore. I versamenti potranno essere effettuati entro il 6 luglio, senza maggiorazione, o tra il 7 luglio e il 20 agosto con la maggiorazione dello 0,4%.
La proroga interessa i contribuenti tenuti ai versamenti di giugno 2015, che esercitano quelle attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore e che dichiarano un ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascuno studio, dal relativo decreto ministeriale di approvazione.
Secondo quanto diffuso dal ministero dell’Economia, la proroga si applica anche a quei soggetti “che presentano cause di inapplicabilità o esclusione degli studi di settore, compresi i soggetti che adottano il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità, i soggetti che determinano il reddito forfettariamente nonché i soci di società di persone e di società di capitali in regime di trasparenza”.
Sospiro di sollievo, dunque, per i contribuenti e i commercialisti che, senza la proroga, sarebbero andati incontro a un vero e proprio ingorgo fiscale e burocratico, considerando che il 16 giugno è anche l’ultima scadenza per pagare le imposte Imu e Tasi.