«La riunione è avvenuta nello spirito di massima collaborazione con la Regione, con il commissario, con il Comune. Abbiamo presentato varie opzioni di demolizione e costruzione, le abbiamo approfondite e riteniamo siano assolutamente in linea con le aspettative del Comune in termini sia di qualità del progetto che si ispira a quello di Piano sia i di tempi di realizzazione». Lo ha dichiarato Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Atlantia e di Autostrade per l’Italia, uscendo dal palazzo della Regione in piazza De Ferrari a Genova dopo una riunione con gli enti locali sulle misure da prendere dopo il crollo di Ponte Morandi.

Per quanto riguarda i tempi necessari alla costruzione del nuovo ponte Castellucci ha detto: «Con il livello di approfondimento che abbiamo raggiunto sul progetto credo che l’obiettivo di 12 mesi posto dal sindaco Bucci non più tardi di due settimane fa possa essere mantenuto, pensiamo di poterci impegnare in questo senso».
Ai giornalisti che chiedevano un commento su dichiarazioni rilasciate a Strasburgo dal presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte secondo le quali Autostrade pagherà ma non parteciperà ai lavori Castellucci ha risposto: «Oggi parliamo di Genova, penso sia stata una riunione costruttiva, noi abbiamo fatto le nostre proposte sulla base del nostro ruolo e della nostra responsabilità di concessionario».