Avvio di seduta poco mosso per le Borse europee, con i mercati che attendono il discorso del presidente della Fed, Jerome Powell, previsto domani al simposio di Jackson Hole, e guardano agli sviluppi del confronto commerciale tra Stati Uniti e Cina. Francoforte cede lo 0,15% a 12.367 punti, Parigi avanza dello 0,03% a 5.422 punti mentre Londra sale dello 0,05% a 7.578 punti. Debole Milano: l’indice Ftse Mib avvia le contrattazioni in ribasso dello 0,05% a 20.689 punti.
Piatte anche le asiatiche: Tokyo è salita dello 0,22%, Shanghai dello 0,45% e Shenzhen dello 0,61%.
Dopo gli scossoni che hanno colpito ieri i titoli del comparto auto e pneumatici, a Piazza Affari prova a risollevarsi Pirelli (+0,8%). Bene anche Tenaris (+2,01%) e Ferragamo (+0,69%), mentre Atlantia cede un altro 0,91%. Perdono qualcosa in avvio i bancari: Banca Generali -1,02%, Unicredit -0,86%, Bpm -0,68%.
Stabile lo spread tra Btp e Bund in apertura di scambi: il differenziale segna 270 punti base col tasso sul decennale del Tesoro al 3%. Euro in calo all’avvio delle contrattazioni in Europa, la moneta unica scambia a 1,1558 dollari e 128,15 contro lo yen. Il petrolio versione Wti è poco mosso a 67,90 dollari al barile mentre il Brent scende a 74,61 dollari al barile (-0,17%).