Dopo Zinola, a Savona riaprono anche i servizi igienici della frazione del Santuario. Lo annuncia Massimo Arecco, vicesindaco con delega al Decentramento. “Un altro esempio di gioco di squadra. Dopo l’impegno per la sistemazione e la riapertura a costo zero per l’ente comunale dei servizi pubblici di Zinola – dice Arecco – annunciato negli scorsi giorni e con inizio lavori previsto per il 21 di questo mese, ora sarà la volta del Santuario. Questo, grazie alla collaborazione tra le Opere Sociali e l’Associazione ‘Santuario Attiva’”.
«L’iniziativa – ricorda Arecco – ha preso forma nel corso della giunta Itinerante tenutasi proprio al Santuario. Qui, la nostra amministrazione comunale, su proposta del sindaco Ilaria Caprioglio, ha incontrato i cittadini e prestato ascolto alle loro esigenze, tra le quali è emersa la richiesta di intervenire sui locali adibiti a servizi igienici, da molto tempo non utilizzati e chiusi al pubblico. Da qui, su input dell’amministrazione comunale, le Opere Sociali, intenzionate a procedere all’utilizzo dei locali della Locanda per pellegrini e visitatori, ha preso accordi con l’associazione Santuario
Attiva che si è resa disponibile a effettuare gratuitamente il servizio di custodia e pulizia dei servizi igienici. I locali, in tutto circa dieci servizi, saranno aperti tutti i giorni dalle 9 alle 19, con pulizia giornaliera a cura dei gestori (lavaggio e disinfezione) e vigilanza del corretto utilizzo dei locali da parte degli utenti. Alle Opere Sociali, in qualità di proprietari dei locali, spetteranno gli interventi di manutenzione e gli oneri accessori (acqua, energia elettrica, ecc.) nonché la fornitura dei materiali per la pulizia degli ambienti e per l’igiene personale degli utenti».