È l’Istituto Tecnico Economico a indirizzo Turistico, il nuovo percorso di scuola superiore che sarà attivato ad Andora dal prossimo anno scolastico. L’ok ufficiale è arrivato dal Consiglio Regionale che ieri ha deliberato all’unanimità dei presenti il Piano di dimensionamento della rete scolastica e piano dell’offerta formativa 2026/2027. Questa mattina davanti al plesso di via Cavour, l’amministrazione Demichelis ha presentato ufficialmente e con soddisfazione il corso di studi.
È in assoluto la prima scuola superiore aperta ad Andora, frutto di un percorso avviato, circa due anni fa, dal comune di Andora: un progetto promosso dal sindaco Mauro Demichelis insieme al vicesindaco con delega all’Istruzione Daniele Martino che da tempo si erano posti l’obiettivo di ospitare negli ampi locali del plesso di via Cavour, completamente rinnovati e messi a norma, un istituto superiore in linea con l’evoluzione turistica ed economica del territorio e del ponente Ligure.
Una proposta che ha ottenuto l’avallo oltre che di Regione Liguria, Consiglio e Giunta anche della Direzione Generale presso l’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria, della Provincia di Savona, dei vertici dell’Istituto Alberghiero “Giancardi-Galilei-Aicardi” di Alassio di cui la scuola superiore di Andora farà parte, del Provveditorato provinciale e la piena collaborazione per le fasi future della Dirigenza del Plesso scolastico Andora- Laigueglia.
«Le famiglie e gli studenti delle scuole medie di Andora e del Ponente ligure potranno scegliere un istituto fortemente mirato alla formazione di personale adatto alle nuove professioni legate al turismo ricettivo, culturale e ambientale, industria ligure per eccellenza e di cui si prevede una espansione in particolare ad Andora e nel ponente: si pensi alla rigenerazione di Borgo castello, alla pista ciclabile e al previsto ulteriore sviluppo del porto turistico. Ci sono, inoltre, aziende locali che uniscono la ricettività turistica alla tutela del territorio e alla valorizzazione dell’agricoltura tradizionale e operatori che curano l’organizzazione di grandi eventi culturali pubblici o privati che hanno già contattato la Fondazione Borgo Castello per future collaborazioni – dichiarano il sindaco Mauro Demichelis e il vicesindaco Daniele Martino – Oggi il mio pensiero va ai ragazzi e alle famiglie di Andora e dei comuni limitrofi. Vi invito a vagliare e scegliere questa nuova opportunità di formazione, pensata per dare gli strumenti necessari per realizzare le proprie aspirazioni. Una scuola che nasce e crescerà con il territorio, in sintonia con le sue esigenze e per dare opportunità. Non vediamo l’ora di accogliervi ad Andora che guarda al futuro e con questa scuola comincia un nuovo importante capitolo».
L’offerta formativa è stata presentata dal vicesindaco del Comune di Andora con delega all’Istruzione Daniele Martino. «L’istituto si caratterizza per un piano didattico che coniuga il patrimonio culturale, la dimensione produttiva e l’internazionalità, con discipline quali Storia dell’Arte e del Territorio, Economia Aziendale e lo studio di tre lingue straniere – ha spiegato Martino – L’obiettivo di questo Scuola Superiore è fornire agli studenti conoscenze, competenze e abilità adattabili tanto alle proprie inclinazioni e aspirazioni personali quanto alla prospettiva concreta di impiego nel mondo del lavoro e delle professioni».
Alla presentazione erano presenti l’assessore alle Politiche sociali Monica Risso, l’assessore alle Politiche giovanili e dell’infanzia Alexandra Allegri, l’assessore allo Sport Ilario Simonetta, la consigliera Maria Teresa Nasi, già Dirigente scolastico del plesso, il consigliere Ndricim Aga e il responsabile dell’ufficio Scuola Dottor Mattia Poggio.
Alcune scelte di sviluppo urbanistico che hanno caratterizzato Andora negli ultimi anni, hanno determinato il buon esito del percorso autorizzativo.
«Fra queste la completa riqualificazione, ampliamento e messa a norma del plesso di via Cavour attuata fra il 2017 e il 2018, la vicinanza dello stesso alla nuova stazione ferroviaria resa recentemente più accessibile dalle opere viarie a valle e dall’attivazione del capolinea degli autobus che rendono l’Istituto Tecnico Economico a indirizzo Turistico di Andora facilmente raggiungibile sia dalla provincia di Savona che di Imperia», ha sottolineato Demichelis.
La dirigente dell’Istituto Comprensivo Andora-Laigueglia, dottoressa Beatrice Pramaggiore ha sottolineato che è stata trovata “una collocazione per le aule in modo che i ragazzi del Turistico possano avere un piano loro dedicato e la Primaria possa mantenere gli spazi per i laboratori attivati. Il tutto senza alcuna promiscuità con gli studenti più grandi”.
In rappresentanza dell’istituto Giancardi e della dirigente Lara Paternieri, l’avvocato Fabio Macheda, ha evidenziato il collegamento fra le materie di studio e la realtà turistica del territorio. “È una nuova offerta formativa che prepara alle professioni turistiche del futuro – spiega Macheda – Ci saranno materie come economia aziendale, Marketing e ben tre lingue. Le realtà del territorio hanno già fatto sapere che metteranno a disposizione ulteriori spazi per le attività laboratoriali. La scuola del futuro guarda alla didattica delle competenze e non solo delle conoscenze. Saranno le attività laboratoriali a fare la differenza».


























