Con 12 galleristi e 29 espositori (tra associazioni e singoli artisti) nella sezione Contemporary Art Talent Show dedicata a opere di artisti emergenti dal valore inferiore ai 5.000 euro, la Liguria e Genova in particolare hanno una sensibile presenza tra i 150 espositori di ArteGenova, la 19^ mostra – mercato apertasi oggi al Padiglione Blu della Fiera di Genova (fino a domenica 16 con orario continuato 10 – 20). Sono 5.000 le opere d’arte presenti, tra le quali i visitatori troveranno anche dei pezzi molto particolari e non per tutte le tasche.
“Attese“, due tagli di Fontana del 1961 è un quadro in vendita a un milione e 800.000 euro; un Burri del 1950 vale un milione; ma c’è anche un curioso De Chirico (ora in vendita a 1,6 milioni) che nel 1946 il maestro greco realizzò su una vecchia tela spacciandolo per un suo manichino metafisico risalente a trent’anni prima e per questo lo retrodatò al 1916.
«Le attuali tecnologie consentono di svelare questi retroscena» spiega il gallerista di San Marino che propone altre due opere di Giorgio De Chirico, una delle quali rivela un sottostante ritratto di donna di autore sconosciuto: probabilmente comprato da un robivecchi.
Ma le curiosità, tra i capolavori assoluti della storia dell’arte del Novecento che arriva ai giorni nostri, sono davvero tante, spaziando tra molte correnti d’avanguardia di un tempo. Per capire la vastità del panorama artistico rappresentato in mostra, basta leggere le firme su quadri e sculture presenti: Afro, Burri, Scanavino, Capogrossi; Guttuso, Picabia, Baj, Adami, Casorati, Balla, Carrà. E ancora: Sironi, Depero, Campigli, De Pisis, Christo, Haring, Ligabue, Jenkins, Guidi, Crippa, Rosai, Biasi e poi Warhol, Schifano, Arman, Rotella, Jeff Koons e gli Street artist Bansky, Brainwash, TvBoy, Alessio – B e molti altri.
E poi c’è la sezione Contemporary Art Talent Show fatta di opere di artisti emergenti dal valore inferiore ai 5.000 euro, con 72 espositori: a una selezione di questi lavori è rivolto il Premio Banca Mediolanum (sponsor di ArteGenova) che sarà assegnato domenica mattina.
Biglietti e informazioni su www.artegenova.com. Interi 12 euro, ridotti 8 euro, gratis fino ai 12 anni (anche per scolaresche e accompagnatore). Ingresso da piazzale Kennedy con parcheggio gratis sotto la tensostruttura.
Incontri di sabato 15 febbraio nello spazio Art Talk
ore 11.30
Il segno, il sogno e lo specchio: l’artista tra visione e autobiografia
Intervengono: Diana Maria Perez e Vittorio Raschetti. Diana Maria Pérez è attivista artistica di origine colombiana, laureata all’Accademia di Brera in Arti Visive e già assistente alla cattedra di Anatomia Artistica, co-fondatrice di AWAG Artedia Window Art Gallery Curatrice e Artista e tra i fondatori del Centro Studi Milano del ‘900. Centro di ricerca ermeneutico – scientifica dedicato all’arte milanese del XX Secolo. Vittorio Raschetti è docente, critico d’arte contemporanea, curatore, giornalista pubblicista, saggista.
ore 14
Dalla Clown Terapia alla Scultura: Un viaggio tra difficoltà e opportunità
Meg intervista Jackson Villamizar
Dalla Colombia all’Italia, da un passato segnato dalle sfide a un presente di successi nel mondo dell’arte contemporanea. Jackson Villamizar racconta il suo percorso iniziato con la clown terapia, trasformato poi in ricerca artistica che oggi lo vede protagonista di mostre nazionali e internazionali. Sarà un’intervista esclusiva per scoprire come le difficoltà possano diventare opportunità e come la scultura possa essere un mezzo di trasformazione e memoria. Questo percorso artistico ha dato vita a Between Art & Design Atelier, galleria d’arte che racchiude l’esperienza edile e decorativa per offrire un modo più completo di vivere le proprie opere negli ambienti in cui si vive.
ore 15
Presentazione dell’edizione 2.0 di Arscode il gioco dell’arte
Arscode è un divertente gioco dedicato all’arte contemporanea dove non serve essere competenti in materia ma, giocando, si diventa esperti. Con 144 carte, 96 monete/segnapunti e il libro con regole e presentazione degli artisti, è possibile giocare in due diverse modalità: Classic, come gioco da tavolo (fino a 6 giocatori) con l’obiettivo di costruire la collezione d’arte di maggior valore, e la nuova Challenge con sfide tra due giocatori a “colpi” di opere d’arte.
A seguire, si terrà il primo torneo ufficiale in modalità Challenge a eliminazione diretta e 16 iscritti.
ore 16.30
La libertà espressiva, riflesso dell’identità artistica
Ciclo di 3 conferenze in cui, attraverso la lettura dell’opera d’arte attuale, ci si addentrerà nel mondo dell’arte contemporanea per esplorare come la libertà espressiva sia elemento fondamentale per consentire agli artisti di manifestare la loro identità unica e irripetibile. Presenta Mattea Micello, storico e critico dell’arte.
ore 17.30
Meglio l’arte del Prozac
Lorella Pagnucco Salvemini autrice di questo libro che ha per sottotitolo “Vernissage, libri, capricci e fantasie di un mondo che cambia” sarà presente assieme al relatore Luciano Caprile, critico d’arte genovese. La veneziana Lorella Pagnucco Salvemini, oltre ad essere una scrittrice, è la direttrice di AW ArtMag.
Incontri di domenica 16 febbraio nello spazio Art Talk
ore 11
La libertà espressiva, riflesso dell’identità artistica
Ciclo di 3 conferenze in cui, attraverso la lettura dell’opera d’arte attuale, ci si addentrerà nel mondo dell’arte contemporanea per esplorare come la libertà espressiva sia un elemento fondamentale che permette agli artisti di manifestare la loro identità unica e irripetibile. Presenta Mattea Micello, storico e critico dell’arte.
ore 12
Presentazione del vincitore del Premio Banca Mediolanum
ore 14.30
Archivio, post-produzione, critica e strategia
Intervengono: Diana Maria Perez e Vittorio Raschetti. Vittorio Raschetti è docente, critico d’arte contemporanea, curatore, giornalista pubblicista, saggista. Diana Maria Pérez è attivista artistica di origine colombiana, laureata all’Accademia di Brera in Arti Visive e già assistente alla cattedra di Anatomia Artistica, co-fondatrice di AWAG Artedia Window Art Gallery Curatrice e Artista e tra i fondatori del Centro Studi Milano del ‘900. Centro di ricerca ermeneutico – scientifica dedicato all’arte milanese del XX Secolo.
ore 15.30
Gianolio – “The Italian Black and White Art”
L’artista Gianolio terrà un intervento esclusivo presentando alcune delle sue opere più significative esposte in mostra. Attraverso un racconto coinvolgente, condividerà il suo percorso artistico, dagli esordi alla produzione attuale, esplorando il viaggio che ha segnato la sua ricerca pittorica e il progetto che ne guida l’evoluzione: opportunità per immergersi nel mondo affascinante del bianco e nero.
ore 16
La Libertà espressiva, riflesso dell’Identità artistica.
Ultima di 3 conferenze in cui, attraverso la lettura dell’opera d’arte attuale, si entrerà nel mondo dell’arte contemporanea per esplorare come la libertà espressiva sia un elemento fondamentale che permette agli artisti di manifestare la loro identità unica e irripetibile. Presenta Mattea Micello, storico e critico dell’arte.