Gruppo Boero, azienda genovese operativa nel mercato dei prodotti vernicianti per edilizia e yachting, inaugura oggi Gruppo Boero Academy, l’innovativo hub di formazione e scambio di conoscenze per la crescita di professionisti e organizzazioni delle filiere di edilizia, architettura e yachting, che avrà sede a Rivalta Scrivia (Alessandria).
“Attraverso un’offerta selezionata di incontri teorici e pratici nell’ambito della formazione manageriale e delle soluzioni applicative per edilizia, architettura e yachting, Gruppo Boero Academy si pone l’obiettivo di costruire dei piani di sviluppo di competenze riservati al personale interno e agli specialisti del settore, per aiutarli a rendere più sostenibili, efficienti e sicuri i propri progetti e a generare valore nelle loro realtà aziendali e nella società. Le proposte formative includono incontri e corsi in aula, di tipo teorico e pratico, presso la sede di Gruppo Boero Academy a Rivalta Scrivia, così come moduli online”, si legge nella nota di presentazione del progetto.

Spiega Riccardo Carpanese, direttore marketing di Gruppo Boero: «Il progetto ha previsto un importante impegno in termini di risorse umane: un team di collaboratori di Gruppo Boero ha lavorato in modo dedicato, coinvolgendo profili interdisciplinari anche attraverso focus group volti a disegnare una proposta che rispondesse a reali esigenze di crescita professionale. Consulenti di marketing e comunicazione, esperti di formazione manageriale e progettisti ci hanno supportato nel definire un luogo e una proposta allineati ai nostri valori che potesse costituire una via distintiva».
«Il nostro Gruppo – aggiunge – ha colto la crescente necessità di mettere a sistema le competenze interne e degli attori delle filiere in cui operiamo, dedicando a questo nostro impegno anche un luogo di incontro centrale, l’Academy. L’aspetto distintivo rispetto a quanto avviene di norma nella nostra industria è la volontà di non occuparci solo di formazione frontale, ma di trasformare la nostra Academy in un luogo dove, assieme a professionisti e rappresentanti della filiera di riferimento, sarà possibile riflettere sui trend attuali e sugli scenari di sviluppo del settore, in un processo di arricchimento reciproco».

«Gruppo Boero Academy è frutto della partnership consolidata che guarda al futuro tra Gruppo Boero e il Parco Scientifico e Tecnologico in Valle Scrivia, Pst, controllato da Finpiemonte, istituto finanziato dalla Regione Piemonte, esempio virtuoso di sinergia e unione di intenti tra pubblico e privato − spiega Alessandro Beneventi, direttore tecnico e acquisti di Gruppo Boero −. Dal punto di vista progettuale, tutte le scelte sono state orientate alla nostra filosofia dell’impatto positivo. La nuova struttura che ospita Gruppo Boero Academy è stata realizzata utilizzando il nostro sistema per esterni Isolareflex, per garantire efficienza energetica e comfort termoacustico. Anche nel progettare gli spazi interni è stata prestata molta attenzione all’impatto delle nostre scelte. È stato selezionato materiale riciclato per quanto riguarda le sedute e il controsoffitto, mentre per il resto degli arredi abbiamo utilizzato pannelli Osb realizzati principalmente con legno di provenienza sostenibile. L’illuminazione a Led è stata progettata per ridurre al minimo i consumi energetici e le dispersioni di calore. Abbiamo così voluto rendere anche gli spazi di Gruppo Boero Academy un esempio concreto di ciò che per il nostro gruppo significa “Positive Impact”».
«Per quanto concerne i contenuti che andremo a sviluppare all’interno della Academy, l’obiettivo è quello di creare un Innovation hub che prosegua lo sviluppo di community che coinvolgano gli attori della filiera dei prodotti vernicianti nella accezione più ampia del termine dai designer/architetti, agli applicatori, da fornitori di materie prime e servizi, ai clienti dei diversi canali (in particolare quello professionale e Diy), con l’interessamento anche di tutto il mondo scientifico a supporto della stessa filiera, come ad esempio società di ricerca pura e laboratori di certificazioni internazionali», conclude Beneventi.