È stato presentato oggi, durante la sessione “Monitoraggio del territorio, delle infrastrutture e del patrimonio” della Genova Smart Week, Staglieno Virtual, il Digital Twin del Cimitero monumentale genovese pensato per consentire la scoperta e la visita delle bellezze di Staglieno anche da remoto.
Realizzato con le più moderne tecnologie di rilievo ed elaborazione, il Digital Twin del sito agevola processi di gestione, manutenzione, conservazione dei manufatti e cura del verde, ristrutturazione e restauro.
La qualità e l’accuratezza dei dati ha consentito di inizializzare un processo di valorizzazione attraverso una visita virtuale delle opere più importanti del Cimitero che permette al visitatore, anche online, di apprezzare il valore e la potenza evocativa del luogo. Il lavoro è stato realizzato dalla direzione Servizi Informativi – Ufficio Sistemi Informativi Territoriali del Comune di Genova in collaborazione con la Direzione di Area Servizi Civici e la Direzione Servizi Cimiteriali e la competenza tecnologica di Geolander.
«Incrementare l’accessibilità e la fruibilità, anche da remoto, del nostro Cimitero Monumentale è l’obiettivo fondamentale di “Staglieno Virtual”, un progetto che attraverso la digitalizzazione e l’impiego delle tecnologie più avanzate si pone come uno strumento innovativo di conservazione e divulgazione del patrimonio culturale e artistico di Staglieno – dichiara l’assessore ai Servizi civici Marta Brusoni – dietro a questo progetto ad altissimo tasso di innovazione c’è un grande lavoro di squadra che vede gli uffici del Comune di Genova lavorare in modo sinergico e proattivo per la valorizzazione di un museo a cielo aperto che custodisce, al suo interno, una ricchezza inestimabile di tesori di arte e bellezza, ma anche di storia e memoria della città. Infine, “Staglieno Virtual” produrrà importanti ricadute positive per Staglieno e per tutta Genova, dando a chiunque, da ogni parte del mondo, la possibilità, con pochi clic, di accedere a un patrimonio di bellezza unico nel suo genere che, come Amministrazione, siamo impegnati a salvaguardare e a promuovere con il massimo impegno possibile».
Il GeoTwinFlow è il nuovo standard di progettazione utilizzato per l’ambiente multimediale del Cimitero, in grado di trasformare dati digitali geografici di un bene storico provenienti da Reality Capture, Digital Twin e Digital Mapping in esperienze immersive e narrative.
Attraverso l’uso di tecnologie avanzate come scansioni laser e modelli 3D, il patrimonio viene catturato, raccontato e valorizzato con un grande dettaglio, restituendo il suo contesto, la sua narrazione di fondo e la sua complessità storica.
“Staglieno Virtual” è una versione prototipale di una visita virtuale al Cimitero Monumentale di Staglieno che permette, anche da remoto, di ammirarne la bellezza e la qualità delle opere d’arte in esso contenute.
In particolare, è possibile osservare e conoscere in maniera dettagliata quattro statue che sono state scansionate con avanzate tecnologie in modo approfondito: il magnetico Angelo Oneto di Giulio Monteverde (1882), celeberrimo, famoso, replicato e riprodotto in tutto il mondo e in tutte le forme; l’Angelo caduto della Tomba della famiglia Ribaudo (Onorato Toso, 1920), utilizzato per la copertina di Love Will Tear Us Apart, singolo dei Joy Division del 1980; L’Angelo Nocchiero della famiglia Carpaneto (Giovanni Scanzi, 1886), ammirato dall’imperatrice Elisabetta d’Austria, detta Sissi e infine la popolana Caterina Campodonico, donna orgogliosa e volitiva, che si fece realizzare una statua dallo scultore più in voga dell’alta borghesia genovese Lorenzo Orengo.
La visita si snoda poi attraverso due primi itinerari, in continua lavorazione, che conducono il visitatore digitale all’interno dei Porticati, viali e campi alla scoperta delle icone del Cimitero Monumentale di Staglieno, delle opere da non perdere o delle tombe che hanno legami con la musica.
Un assaggio del Cimitero Monumentale che offre il gusto della visita e invoglia a recarsi personalmente a visitarlo a questo link.