A Sarzana il ripensamento infrastrutturale della Bradia va avanti a tappe forzate e raggiunge il primo degli obiettivi di un intervento complessivo per la tanto attesa riqualificazione del quartiere sarzanese e della sua viabilità.
Stamani sono ripresi i lavori di riqualificazione del ponte della Budella, ormai avviati verso la conclusione. Per consentire l’intervento alla ditta Ricostredil, a cui Ire – stazione appaltante del Comune – ha affidato i lavori sul ponte con ribasso a base di gara del 29,586%, il comandante della polizia locale Roberto Franzini ha firmato un’ordinanza (n.49 del 14.03.21) in cui viene stabilita l’interdizione del transito veicolare e pedonale sul ponte della Budella dalle 8 di oggi, 14 aprile, fino alle 19 di venerdì 7 maggio.
Il tutto, come detto, per garantire l’esecuzione della parte finale dell’intervento di ripristino strutturale dell’opera pubblica che, dopo aver già visto conclusa la ristrutturazione della struttura e dei pilastri e l’installazione della nuova ringhiera, ora riprende con i lavori di ultimazione della parte superiore del ponte – sospesi in attesa dell’aumento delle temperature – con la stesura di un sistema elastomerico impermeabilizzante carrabile per la soletta in cemento armato.
Dunque a pochi giorni dall’approvazione del progetto definitivo relativo alla realizzazione della nuova rete infrastrutturale in via Paradiso – avvenuta con atto di giunta – che prevede la realizzazione della rotatoria tra via Paradiso e via Falcinello, del ponte e della passerella ciclopedonale sul torrente Calcandola in una variante urbanistica all’attuale PRG che verrà discussa nel Consiglio Comunale convocato il prossimo 6 maggio, ecco il primo tangibile risultato per i cittadini della Bradia, la riqualificazione del ponte della Budella.
L’amministrazione Ponzanelli ha affrontato il tema della pericolosità strutturale del ponte della Budella, chiedendo una nuova perizia e inserendo poi la sua riqualificazione in un piano complessivo della viabilità del quartiere di via Paradiso. Da allora, senza soluzione di continuità, si sono susseguiti una serie di passi tecnico-amministrativi fino ad arrivare ai lavori conclusivi della prima opera infrastrutturale del quartiere – il ponte della Budella appunto – a cui continuano ad affiancarsi le attività progettuali e pianificatorie relative alla realizzazione della nuova rete infrastrutturale in via Paradiso.