Chiusura incerta anche oggi per le borse europee, rese ancor più insicure dal crollo del petrolio dovuto al blocco del canale di Suez mentre permangono i timori legati alla pandemia. Londra segna – 0,57%, gli altri listini non si sono allontanati dalla parità, con Parigi+0,09%, Francoforte +0,08%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share +0,06%, Ftse Mib +0,04%, Ftse Aim Italia -0,01%. Poco mosso lo spread Btp/Bund, attestato su 96 punti (variazione +1,79%, rendimento Btp 10 anni +0,58%, rendimento Bund 10 anni -0,38%).
A Piazza Affari brilla Hera (+3,4%) dopo i conti e il rialzo della cedola. Maglia del Mib Buzzi (-4,4%) che stima un calo dei margini nel 2021, male anche i petroliferi con Tenaris (-2,7%) e Saipem -1,37%)
Sul fronte dei cambi, euro/dollaro sotto 1,18 per la prima volta da novembre, con l’euro scambiato a 1,177 contro il dollaro (contro 1,1833 ieri in chiusura). Euro/yen a 128,52 (128,7), dollaro/yen a 109,13 (108,78).
Crollo del greggio con il Wti di maggio -5,3% e il Brent -4,4%.