Il Consiglio comunale di Genova ha votato all’unanimità un ordine del giorno del Partito democratico che, in continuità con il lavoro svolto dai parlamentari del Pd a livello nazionale, chiede un impegno concreto per il futuro di Piaggio Aerospace. In particolare, il documento passato ieri in aula chiede al sindaco e alla Giunta di farsi parte attiva presso il Governo per verificare la possibilità che Leonardo compartecipi all’acquisto dell’azienda.
I consiglieri e le consigliere del Partito democratico esprimono soddisfazione per il voto positivo espresso ieri in sala Rossa. “Da un lato – si legge nel comunicato stampa del Gruppo consiliare – la presenza di Leonardo come socio strategico costituirebbe un elemento di solidità notevole per l’azienda e andrebbe incontro alle forti preoccupazioni espresse dalle organizzazioni sindacali in merito alla mancanza di manifestazioni di interesse da parte di operatori del settore. Dall’altro, l’unanimità del voto rappresenta un considerevole passo avanti rispetto alle posizioni sostenute in queste settimane dai parlamentari liguri espressione della maggioranza di governo. Laddove fino a ieri si invitava a ‘far lavorare i commissari e attendere l’esito della gara’ condannando ‘il pessimismo preventivo dell’opposizione’ – che, dopo cinque anni di commissariamento dell’azienda senza il raggiungimento di alcuna soluzione, auspicava un più forte coinvolgimento del Governo – si è raggiunto invece oggi un consenso sulla necessità di un intervento netto del Governo nel processo di mediazione fra le parti sociali e, in particolare, sulla necessità di coinvolgere Leonardo”.
“Oggi è stato fatto un passo avanti per la salvaguardia di personale e competenze di un’azienda innovativa, fiore all’occhiello dell’economia ligure e di tutto il Paese − dichiarano i consiglieri e le consigliere del Partito democratico −. Accogliamo con favore l’espressione positiva da parte del centrodestra che nel Comune di Genova segna un positivo ravvedimento rispetto alla preoccupante timidezza vista sul livello regionale”.