Chiusura in rialzo per le Borse europee, intonate con Wall Street, in vista di un accordo tra repubblicani e democratici sul tetto del debito Usa. Milano segna +1,16%, Francoforte +1,2%, Londra +0,74%, Parigi +1,24%, Madrid +0,82%.
Poco mosso lo spread Btp/Bund a 186 punti (variazione +0,06%, rendimento Btp 10 anni +4,40%, rendimento Bund 10 anni +2,53%).
A Piazza Affari brilla Stm (+3,89%), in un rialzo generale dei titoli tecnologici dopo le proiezioni del gruppo americano Nvidia sulla domanda di chip per l’intelligenza artificiale.
L’euro vale 1,0703 dollari (giovedì in chiusura a 1,0721) e passa di mano a 150,21 yen (da 150,27), mentre il dollaro-yen è pari a 140,2 (da 140,06).
Il petrolio recupera dopo il calo di ieri, provocato dalla notizia che la Russia si è dichiarata contraria alla possibilità che i Paesi dell’Opec+ possano decidere ulteriori tagli alla produzione durante la riunione della prossima settimana. Il Wti scadenza di luglio sale a 72,48 dollari al barile, il Brent a 76,73 dollari. Gas in ribasso: il contratto di giugno si attesta a 24,2 euro al megawattora, in ribasso del 5%, ai minimi da maggio 2021.