Dal 15 al 17 marzo Leonardo parteciperà al Dsei Japan di Tokio, evento di riferimento nel settore difesa nell’area Asia-Pacifico, dove esporrà tecnologie, prodotti e sistemi in ambito aerospazio, difesa e sicurezza.
In evidenza anche il sistema di sistemi di sesta generazione, anche noto come GCAP (Global Combat Air Program), novità del settore che vede Leonardo in una posizione di primo piano nell’ambito dell’innovativo modello di collaborazione Italia-Giappone-UK.
Il Gruppo è presente in Giappone da oltre 40 anni con più di 160 elicotteri scelti dalla Marina giapponese, dalla Guardia Costiera, Polizia, e da dipartimenti che operano in ambito antincendio e missioni sar (search and rescue).
Leonardo, con una sede a Tokio, ha negli anni costruito una relazione solida con il Giappone andando oltre la semplice fornitura di prodotti e servizi. Oggi esiste una stretta collaborazione tra le industrie dei due Paesi consolidata anche attraverso accordi su licenza con partner industriai locali come Kawasaki Heavy Industries, Mitsubishi Electric, Japan Radio Corporation, Japan Steel Works, per citarne alcuni.
Inoltre, Leonardo collabora a livello locale con centri di riparazione, manutenzione e revisione, distributori, rivenditori e promotori in grado di fornire ai clienti una risposta rapida alle proprie esigenze.
Guglielmo Maviglia, svp Leonardo del programma GCAP ha sottolineato: «il GCAP guiderà la rivoluzione tecnologica che caratterizzerà il nostro settore nei prossimi cinquant’anni. Rappresenta una sfida finalizzata a tutelare e rafforzare la sovranità tecnologica e industriale dei paesi coinvolti assicurando prosperità, salvaguardia delle competenze distintive, ritorno occupazionale e competitività. Sarà una grande sfida perché dobbiamo sviluppare un sistema dei sistemi multidominio, con l’aereo che rimarrà la core platform e i vari assetti che saranno interconnessi generando un sistema integrato, che va dalle piattaforme senza pilota agli armamenti, in grado di comunicare con i 5 domini, terreste, navale, aereo, cyber e spazio».
Leonardo sarà protagonista grazie al ruolo chiave che svolge nell’ambito del programma GCAP per lo sviluppo della sensoristica del caccia di sesta generazione. La tecnologia Isanke&Ics (Integrated Sensing and Non-Kinetic Effects & Integrated Communications System) che stanno sviluppando Leonardo, Elettronica e la giapponese Mitsubishi Electric, si configura come una “ragnatela” di sistemi interconnessi in grado di conferire al velivolo capacità superiori in termini di sensoristica e di auto-protezione.