Il Gruppo Relife ha scelto di farsi affiancare dal partner tecnologico Engineering Ingegneria Informatica nel proprio percorso di trasformazione digitale.
Il direttore generale, Enzo Scalia, e il direttore Ict del Gruppo Relife, Irakli Bano, durante il Sap Now che si è tenuto ieri a Milano, hanno parlato della sfida tecnologica che ReLife Group sta affrontando, anche dal punto di vista della digitalizzazione, per dare ulteriore sviluppo al modello di Upcycling together, la strategia del gruppo per l’economia circolare.
A questo proposito, ReLife Group ha sviluppato un sistema Erp progettato per aumentare l’efficienza della produzione, ridurre le inefficienze, migliorare la pianificazione della domanda e dell’offerta in chiave totalmente circolare. ReLife ha scelto Engineering Ingegneria Informatica, nel percorso verso Saps/4hana, integrando le soluzioni verticali specifiche del settore e standardizzando i processi all’interno di tutte le aziende del Gruppo.
Engineering è la principale digital transformation company italiana: una realtà che ha assunto il contrasto al climate change, e più in generale la sostenibilità ambientale, tra i principali obiettivi nella propria strategia di crescita. Un impegno che ha contribuito a fare entrare il Gruppo nella lista dei leader della sostenibilità 2022.
«Grazie a Sap − dice Scalia − è possibile ottenere delle performance di accesso ai dati non paragonabili rispetto ai database tradizionali e con l’adozione di un Erp intelligente, ci aspettiamo che lo sviluppo strategico del nostro piano Esg trovi uno stimolo determinante. Allo stesso modo, ci aspettiamo che Engineering, nostro business partner integrator tecnologico, ci accompagni nel percorso di crescita e nello sviluppo futuro del business. Siamo convinti che l’ultima release di Sap s/4hana, indirizzerà la gestione ottimizzata di tutto il nostro Gruppo verso l’efficienza e la sostenibilità».
Il direttore Ict del Gruppo Relife ha così descritto l’esigenza dell’Erp: «ReLife nel suo percorso di digital transformation riconosce l’esigenza dell’Erp come obiettivo fondamentale per creare un denominatore comune tecnologico, un vero ecosistema digitale orientato alla sostenibilità, flessibile e integrato con tutta la parte produttiva delle 7 società di ReLife. La soluzione applicativa andrà a migliorare l’efficienza nei processi, aumentando il livello di servizio, l’efficacia e la qualità; faciliterà l’utilizzo dei dati e avremo una maggiore integrazione tra le funzioni. L’implementazione di un global model unico a livello di Gruppo garantisce maggiore collaborazione delle risorse sull’inserimento delle informazioni e migliore reperimento dei dati riducendone il rischio di duplicazione, fornendo l’accesso a tutte le informazioni aggiornate in tempo reale».
Umberto D’Angelo, direttore market growth energy & utilities di Engineering Ingegneria Informatica, ha commentato: «Accompagnare una realtà sostenibile come ReLife in questo percorso di digitalizzazione ci rende molto felici e ci conferma un’altra volta come la trasformazione digitale e la sostenibilità ambientale siano due leve complementari che contribuiscono a rendere il mondo più green e sostenibile. Un passaggio importante, come quello dell’adozione di un nuovo Erp, dovrebbe seguire la filosofia aziendale del Gruppo ReLife e garantire le giuste tecnologie che mirano ad un continuo sviluppo sostenibile».