Traffico container in crescita del 17,2% sul 2020, sale anche il traffico passeggeri. Così, secondo gli ultimi dati diffusi dall’Autorità di Sistema Portuale Mar Ligure Orientale, il porto della Spezia chiude con slancio il 2021.
Per lo scalo spezzino, il traffico container conferma le dinamiche di recupero dei volumi persi durante la pandemia, movimentando complessivamente 1.375.626 teu (+17,2% sul 2020). In particolare, si distingue la crescita del 19% del traffico gateway (1.313.846 teu) che, compensando il calo di quello di trasbordo, passato a 61.780 teu (-10,9%), assume maggior valore alla luce dei risultati del trasporto intermodale. Nel 2021 hanno viaggiato su ferro 370.447 teu (+13,2%) su un totale di 8.497 treni, in aumento dell’11,2% rispetto all’anno precedente, composti con 125 mila vagoni ferroviari (+4,6%) che hanno trasportato 3.415.661 tonnellate di merce, in aumento del 4,7%.
Nel suo complesso il general cargo ha registrato valori positivi di crescita: 11.842.698 tonnellate di merce in container (+7,2%) e 140.030 tonnellate di altre merci varie, incrementate del 152,3%.
Di segno opposto, per lo stretto legame dei traffici alle alterne vicende degli approvvigionamenti energetici che stanno subendo i forti condizionamenti di pandemia e transizione, la movimentazione di rinfuse liquide, che ha raggiunto 1.007.661 tonnellate, ha subito una flessione del 54,3%, con il gnl passato a 748 mila tonnellate (-58,1%) e i prodotti raffinati alle 172 mila (-47,2%).
Nonostante il dato positivo dei prodotti siderurgici, saliti del 558% a 18.239 tonnellate, anche le rinfuse solide, soprattutto per la chiusura della centrale a carbone Enel, registrano un calo consuntivo del 29,6%, scendendo a 71.269 tonnellate, di cui 39.350 t carbone (-41,4%) e 13.680 tonnellate minerali (-56,4%).
In totale, il porto della Spezia nel 2021 ha movimentato 13.061.658 tonnellate di merce (-2,5% per il calo rinfuse), di cui 5.300.338 in import (-14,8%) e 7.761.320 in export, in crescita dell’8,1%.
Per quanto riguarda il traffico passeggeri, il settore delle crociere ha manifestato importanti segnali di ripresa, rispetto al grave arresto causato dalla pandemia nel 2020, con 53 navi approdate e il transito di 108 mila passeggeri (+99,7%).