L’assegno unico e universale è un sostegno economico alle famiglie attribuito per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni (al ricorrere di determinate condizioni) e senza limiti di età per i figli disabili. L’importo spettante varia in base alla condizione economica del nucleo familiare sulla base di Isee valido al momento della domanda, tenuto conto dell’età e del numero dei figli nonché di eventuali situazioni di disabilità dei figli.
L’assegno è definito unico, poiché è finalizzato alla semplificazione e al contestuale potenziamento degli interventi diretti a sostenere la genitorialità e la natalità, e universale in quanto viene garantito in misura minima a tutte le famiglie con figli a carico, anche in assenza di Isee o con Isee superiore alla soglia di euro 40mila.
Ed è questo l’aspetto del provvedimento che ha fatto e fa discutere. Il contributo andrà a tutti i genitori che faranno richiesta. L’importo dipenderà dalle dichiarazioni Isee ma il minimo, per 50 euro al mese con figli di età inferiore ai 18 anni, andrà a chiunque, anche ai milionari e a chi non vorrà presentare l’Isee (che, si può immaginare, i benestanti non amino presentare).
Mettere al mondo dei figli e farli crescere è considerata un’azione meritevole nei confronti della società che va compensata e incoraggiata. L’assegno non può essere considerato, di per sé, il motivo che porta ad avere un figlio neppure per i meno abbienti ma può aiutare a ridurre l’incertezza nel processo decisionale di chi desidera averlo. Incertezza che si presume non coinvolga chi è benestante per il quale 50 euro non hanno efficacia (ma gravano sul debito pubblico)
ASSEGNO UNICO UNIVERSALE
Decorrenza e durata
1 marzo 2022
L’assegno viene riconosciuto annualmente con riferimento al periodo 1 marzo – 28 febbraio dell’anno successivo.
Sostituisce i seguenti trattamenti che, con decorrenza marzo 2022, non saranno più erogati in busta paga:
assegni per il nucleo familiare relativi ai figli
detrazioni fiscali per figli minori di 21 anni, ovvero senza limiti di età se disabili
Beneficiari
Nuclei familiari per ogni figlio di età minore di anni 21, ovvero disabili senza limiti di età, in base alla condizione economica Isee.
Erogazione
Diretta da parte dell’Inps sul proprio conto corrente.
Istanza
Da presentare ogni anno sul sito www.inps.it -“Assegno unico e universale per i figli a carico”, (accesso tramite SPID), ovvero con l’assistenza di un Patronato, alle seguenti scadenze:
entro il 28 febbraio: decorrenza assegno 1 marzo;
entro il 30 giugno: decorrenza assegno 1 marzo (con arretrati);
dal 1 luglio: decorrenza dal mese di presentazione (senza arretrati).
Alla domanda va allegato il modello ISEE.
Si ritiene opportuno suggerire, per l’anno 2022, di presentare l’istanza entro il 28 febbraio al fine di ricevere il trattamento già da marzo.
Note
Restano erogate in busta paga:
le detrazioni fiscali per coniuge a carico, figli maggiori di 21 anni (esclusi disabili) ed altri familiari;
gli Anf per gli altri famigliari (in attesa chiarimenti Inps).
Per eventuali altre informazioni è possibile consultare il sito www.famiglia.governo.it .