Il Comune di Chiavari, capofila dell’Ambito Territoriale Sociale n.56, di cui fanno parte anche Carasco, Cogorno, Leivi e San Colombano Certenoli, ha pubblicato sul sito www.comune.chiavari.ge.it un avviso per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per gli enti del terzo settore disposti a collaborare con le amministrazioni comunali nella predisposizione di Progetti utili alla collettività (Puc).
Tali progetti vedono come destinatario ultimo il soggetto beneficiario del reddito di cittadinanza, con una attività che si configura come restituzione alla comunità del beneficio ricevuto e occasione di inclusione sociale e crescita personale.
I Comuni, singolarmente, hanno già intrapreso procedure interne per avviare iniziative che possano essere svolte dai beneficiari del reddito. Vista la necessità di ampliare l’offerta a tutte le categorie individuate dal ministero (cultura, arte e ambiente, tutela dei beni comuni, ambito sociale e formativo), è necessario coinvolgere gli enti del Terzo Settore con cui condividere una specifica progettazione. Le caratteristiche che devono avere i beneficiari di reddito di cittadinanza tenuti allo svolgimento dei puc, definite dal governo, restringono notevolmente il numero di soggetti interessati e, soprattutto, rendono complesso il lavoro di abbinamento percettore/progetto svolto dalle istituzioni.
«La manifestazione per il Terzo Settore mira a superare le difficoltà incontrate dagli enti ad individuare idonei contesti d’inserimento per i beneficiari del reddito di cittadinanza. Ci è sembrato non solo utile ma doveroso trovare un metodo più efficace per costruire progetti utili alla collettività − spiega l’assessore alle Politiche sociali Fiammetta Maggio − Il nostro Comune ha coinvolto quest’estate anche i percettori del reddito per la sorveglianza e il monitoraggio delle spiagge libere cittadine con l’obiettivo di fornire informazioni su normative nazionali e ordinanze comunali, verificando il rispetto del distanziamento sociale e delle disposizioni anti-contagio».