Il Comune di Sestri Levante avvia gli interventi di regimazione delle acque della zona delle ex miniere di calcopirite di Libiola: i lavori si concluderanno entro il 2018. Il progetto si avvale di un finanziamento regionale di 300 mila euro, che si aggiunge al finanziamento di 200 mila euro ottenuto dopo la sottoscrizione dell’accordo di programma tra il Comune di Sestri Levante, il ministero dell’Ambiente, Regione Liguria e l’allora Provincia di Genova.
Il Comune di Sestri Levante nel 2014, a seguito di un incontro specifico al ministero dell’Ambiente, ha sviluppato un programma di interventi di regimazione delle acque dell’area circostante la miniera di Libiola, condiviso con lo stesso ministero, che ha permesso di acquisire il finanziamento integrativo. Il progetto di fattibilità, redatto internamente all’ente, è stato approvato con deliberazione della GC n. 93 del 1.06.2017, a seguito della quale sono state avviate le attività di pulizia del terreno per la sua concreta realizzazione, che avverrà all’inizio del 2018.
Il progetto prevede la regimazione della acque superficiali nella zona dello scavo San Giuseppe così da evitare la penetrazione delle stesse all’interno delle gallerie minerarie, una azione che causa l’arricchimento di queste acque con elementi chimici che confluiscono poi nel torrente Gromolo. Il progetto prevede la collaborazione di Arpal, ente che ha già approfondito lo studio sull’influenza della acque discendenti dall’area delle miniere nel torrente Gromolo definendo la non pericolosità delle stesse e che effettua continui monitoraggi. Il Comune di Sestri Levante ha affidato ulteriori sondaggi e studi presso l’alveo del torrente Gromolo, che inizieranno nel mese di settembre p.v., come previsto dalla normativa vigente, per permettere ad Arpal di approfondire ulteriormente lo studio delle acque confluenti nel Gromolo e l’evoluzione della situazione dopo l’inizio dei lavori.
La zona è parzialmente soggetta a vincolo archeologico per cui si è sottoposto inizialmente lo studio di fattibilità alla Soprintendenza dei Beni Archeologici che ha rilasciato un parere preliminare positivo. Gli interventi hanno quindi lo scopo di convogliare le acque piovane confluenti nella zona San Giuseppe nel limitrofo rio Cattan, mediante la realizzazione di un canale a cielo aperto l’impermeabilizzazione della zona in cui nel sottosuolo è presente un ricco reticolo di gallerie minerarie. Tale impermeabilizzazione limiterà quindi l’infiltrazione di acque nelle gallerie ed è progettata in modo da fare confluire le acque nel canale sopra menzionato mediante interventi di ingegneria naturale. Questa sistemazione prevede in futuro anche la possibilità di raccogliere le acque da eliminare in ingresso agli sbocchi delle gallerie minerarie presenti nella zona di contorno nella zona in questione. Il Comune di Sestri Levante, come atto iniziale e propedeutico all’intervento, ha effettuato una pulizia straordinaria dell’area in questione, individuando poi lo studio tecnico per la progettazione definitiva ed esecutiva dell’intervento che verrà sottoposta al parere degli enti interessati mediante Conferenza di Servizi. Si tratta di un primo intervento propedeutico al risanamento complessivo dell’area.