Era una macelleria di paese, con il suo banco di marmo, quella costituita a Gattorna (Moconesi) in Fontanabuona nel 1961 dai fratelli Rinaldo e Piero Basso. La generazione successiva, i fratelli Luca e Marco, figli di Piero, nel 2011 l’ha trasformata in un impianto di macellazione, Blm Carni, che serve un territorio esteso ben oltre la Fontanabuona, dalla Val Polcevera fino ai confini della Val di Vara.
«Un impianto di macellazione – dichiara Luca Basso a BizJournal Liguria – in grado di dare continuità a tutte quelle piccole aziende del settore che con il loro contributo preservano le tradizioni del territorio. A noi si rivolgono operatori commerciali, macellerie, agriturismi, allevatori, per ottenere un prodotto di qualità, macellato secondo la normativa e in una struttura adeguata. Possiamo prelevare i capi di bestiame nella stalla, macellarli nel nostro impianto e consegnare al produttore la carne pronta per la vendita o il consumo, garantendo la continuità della catena del freddo grazie ai nostri mezzi refrigerati, nel massimo rispetto dell’igiene. L’impianto è dotato di un sistema informatico di controllo all’avanguardia. Particolari attenzioni sono rivolte alla tracciabilità del prodotto, sia in ingresso sia in uscita, come al confezionamento. Ogni fase di lavorazione viene seguita con cura artigianale da personale esperto e qualificato in un ambiente moderno e attrezzato, nel rispetto completo delle vigenti norme igienico-sanitari. È un servizio a 360 gradi».
Luca e Marco subentrano al padre nel 1989 e due anni dopo rinnovano completamente i locali di vendita. Nel 1995 i due fratelli creano una realtà dove lavorare le bestie in assoluta autonomia, così da garantire al consumatore finale la sicurezza di un prodotto allevato, macellato e venduto nella massima sicurezza. Adeguano alle normative vigenti dell’unione europea, il vecchio mattatoio, così da consentire un tramite tra allevatore e consumatore.
Nel 2011 nasce la Blm Carni, che oggi, utilizzando una struttura di 500 metri quadri, macella circa 800 capi l’anno.
All’interno della macelleria è possibile trovare carne di bovino, sia vitello sia vitellone, ma anche altri tipi di carne. Si lavora la carne di maiale, sia fresca sia sotto forma di insaccato, seguendo antiche tradizioni e la cultura del territorio.
E non solo. I Basso hanno ottenuto l’autorizzazione regionale per costituire un centro di raccolta e lavorazione della selvaggina. Il cacciatore può portare a Blm Carni i capi abbattuti – cinghiali, daini, caprioli, mentre per la selvaggina da piuma occorre un’altra autorizzazione – e ritirarli pronti per il consumo, nella massima sicurezza igienica, oppure cederli alla Blm che li metterà in vendita nella macelleria. È un nuovo settore commerciale. C’è ancora del lavoro da fare per svilupparlo, soprattutto per ottenere continuità e regolarità nel rifornimento e nello smercio, occorre la collaborazione di tutti i componenti della filiera, cacciatori, ristoratori, agriturismi e altri. Siamo agli inizi ma la nuova attività sembra avere buone prospettive: gli appassionati di cacciagione non mancano neppure in Liguria e avevano bisogno di un punto di riferimento. Ora possono trovarlo a Gattorna.