Paolo Filauro è stato confermato alla guida di Federmanager/Asdai Liguria per il prossimo triennio. La rielezione è avvenuta con voto unanime dei componenti del consiglio dell’associazione che conta circa duemila iscritti nella nostra regione.
Nato 65 anni fa a Genova, sposato con due figlie, Paolo Filauro è ingegnere elettronico ed ex dirigente di Elsag. «Considero questo triennio che va a avviarsi come una naturale continuazione di quello appena concluso – ha dichiarato – Lo scenario in cui andremo a operare è stato ben delineato dal nostro cardinale: una città (e io aggiungo una Regione) malata, anche se non ancora morta. La risposta del sindaco di Genova è stata ottimista, ma non ha indicato, in concreto, cosa intende fare. Asdai Liguria dovrà porsi come attore importante in un processo di aggregazione delle forze migliori della regione: istituzioni, università, aziende. Dovremo sollecitare tutti, e partecipare attivamente alle sollecitazioni altrui, per costruire una rete di soggetti liguri che sola potrà opporsi a tutti i livelli, politico in primis, al progressivo depauperamento del tessuto industriale (e quindi sociale) del nostro territorio. Esempi ne abbiamo anche troppi: Leonardo Finmeccanica, Ansaldo Sts, Ericsson, Tirreno Power, Bombardier, Ilva e così via. Questo dovrà essere il nostro fondamentale impegno per il prossimo futuro. Inoltre, proseguiremo la nostra politica di supporto alle attività extraprofessionali, al welfare personale, alla formazione continua dei manager. E per chi è in temporanea difficoltà non faremo mancare il nostro supporto, sia con l’assistenza legale, previdenziale e fiscale, sia con iniziative mirate alla ricollocazione».