Attivato oggi, con due settimane di anticipo rispetto alla previsione di gennaio 2020, il doppio binario di accesso al terminal di Genova Pra’ Mare. Lo comunica Rfi.
L’attivazione è la terza delle quattro fasi complessive e consente, secondo l’azienda, un ulteriore potenziamento dei collegamenti tra lo scalo ferroviario e il terminal portuale nonché un incremento della capacità nei traffici merci da e per il Porto di Genova Pra’, assecondando così la crescente domanda di traffico, superando definitivamente una criticità infrastrutturale che storicamente ne limitava i traffici merci.
I lavori, avviati ad inizio 2019, seguono le attivazioni di giugno e novembre e la lunga chiusura completa dello scalo tra ottobre e novembre. L’investimento economico è stato di circa 30 milioni di euro.
Le attività proseguiranno fino al completamento dell’ultima fase, attualmente prevista a dicembre 2020, quando verrà completato il passaggio a livello di separazione tra i movimenti ferroviari e quelli stradali, il nuovo varco doganale, il sestuplicamento degli attuali quattro binari di scalo e l’adeguamento dei sistemi di segnalamento e gestione della circolazione ai più elevati standard normativi.
Tutti gli interventi vengono coordinati e realizzati da Rfi ed Italferr, società del Gruppo Fs Italiane.
L’ulteriore potenziamento finale dell’impianto, subordinato alla realizzazione del nuovo viadotto di collegamento tra l’autostrada A10 e il Porto di Pra’, a cura dell’Autorità di Sistema Portuale, prevede l’estensione dello scalo a 7 binari di modulo 750 metri, in linea con i più moderni standard infrastrutturali delle grandi reti ferroviarie europee.