Il Comune di Busalla avvierà una campagna di ricognizione sul territorio attraverso il supporto degli ispettori ambientali di Amiu e della polizia municipale, per sanzionare quanti ancora non si sono adeguati al nuovo sistema di raccolta differenziata.
Finita la fase di avvio del nuovo servizio “porta a porta”, che ha fatto balzare la raccolta differenziata entro il territorio comunale dal 43% al 71%, si apre la nuova attività di controllo, che permetterà alla polizia municipale e agli ispettori ambientali (polizia amministrativa di Amiu) di sanzionare comportamenti non leciti nel corretto conferimento dei rifiuti.
I controlli saranno a campione su tutto il territorio, sia per utenze domestiche sia per quelle non domestiche (attività commerciali, industriali, eccetera), con l’obiettivo di sanzionare quanti ancora non si adoperano nella differenziazione dei rifiuti. Dopo i diversi avvisi che hanno segnalato comportamenti non adeguati nel corretto conferimento, si passerà alla sanzione diretta: i cittadini, negli ultimi dieci mesi di avvio del servizio, hanno ottenuto informazioni sufficienti per adoperarsi nell’ottimizzazione del servizio; molti lo hanno fatto correttamente, il balzo avanti della percentuale di raccolta differenziata lo evidenzia. Tuttavia, come evidenzia il Comune, ancora si registrano attività non consone, ovvero persone che mischiano tutti i rifiuti nell’indifferenziato o in altre frazioni della raccolta (ad esempio conferiscono i rifiuti nel sacchetto e nel giorno giusto, ma mischiando insieme tutti i rifiuti, minando l’ottimo lavoro effettuato dalla maggior parte dei cittadini, oppure il vetro viene inserito nell’indifferenziato e non nell’apposito cassonetto su strada).
Dai primi controlli emergono anche pratiche da correggere: nel residuo secco sono presenti ancora frazioni recuperabili, quali polistirolo, che va conferito con la plastica nel sacchetto giallo, o fazzoletti di carta o carta da cucina che possono essere conferiti con l’organico (frazione umida).
Particolare attenzione sarà rivolta ai condomìni, dove si sono registrate varie anomalie: se non sarà possibile identificare il condomino inadempiente, la sanzione sarà estesa a tutto il caseggiato.
Saranno sanzionati anche coloro che non raccoglieranno le deiezioni dei propri animali domestici.
Oltre che essere dovere civico di ogni singolo cittadino, differenziare è obbligo morale per il rispetto e la tutela dell’ambiente in cui viviamo ed è segno di doveroso amore verso le generazioni future.