La Borsa di Milano ha aperto in rialzo. Il Ftse Mib segna un +0,48% a 22.150 punti. In evidenza Atlantia (+2,23%) e Tenaris (+2,21%), bene anche Saipem (+1,97%). In calo Exor (-0,85%).
Le Borse europee hanno aperto positive. Francoforte +0,22% con il Dax a quota 12.401 punti. Parigi +0,4% con il Cac 40 a a 5.589 punti. Londra +0,24% con il Ftse 100 a 7.549 punti.
Nei mercati asiatici, dopo l’apertura della Fed a un taglio dei tassi, Tokyo ha terminato a +0,51%.
Sul fronte macro è previsto l’aggiornamento sull’inflazione in Germania, Francia e Stati Uniti. La Bce pubblicherà poi i verbali dell’ultima riunione, mentre il presidente della Fed, Jerome Powell, sarà in audizione alla Commissione bancaria del Senato. Per quanto riguarda le emissioni è prevista l’asta del Tesoro di Btp a 3 e 7 anni.
Continua a salire il prezzo del petrolio: spinto dalla chiusura degli impianti per l’arrivo di una tempesta nel golfo del Messico e dall’ennesima crisi in Iran. Il greggio Wti sale dello 0,25% a 60,58 dollari mentre il Brent del Mare del Nord avanza dello 0,15% a 67,1 dollari.
Nei cambi dollaro debole dopo le prospettive annunciate di un taglio dei tassi Usa. L’euro avanza così dello 0,2% a 1,1275 mentre la sterlina cresce dello 0,3% a 1,2535. In Asia lo yen sale dello 0,5% a 107,9.
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni, ha aperto in leggero calo a 202 punti base, con un rendimento dell’1,69%.