Avvio poco mosso per le Borse europee, in scia alla chiusura dei listini asiatici. L’indice Dax di Francoforte cede lo 0,26% a 12.308 punti, il Cac 40 di Parigi avanza dello 0,11% a 5.534 punti mentre a Londra il Ftse 100 sale dello 0,21% a 7.422 punti. In calo Milano, con il Ftse Mib che apre la prima seduta settimanale a -0,32% e 21.349 punti, All Share a -0,33%.
Marginale rialzo per la Borsa di Tokyo, in attesa del prossimo vertice del G20 di Osaka, in programma nel fine settimana. Il Nikkei segna una variazione appena positiva dello 0,13% a quota 21.285,99.
Dopo le prime contrattazioni, a piazza Affari spiccano Leonardo, tra le migliori del listino in rialzo del 2,32%. Bene anche Juventus (+1,90%) e Saipem (+1,27%). Tra i principali ribassi Poste Italiane (-3%), Hera (-2,22%) e Terna (-1,96%).
Il petrolio: Wti agosto supera i 58 dollari al barile, mentre il Brent agosto è a 65,6 dollari. I cambi: euro ai massimi da marzo nei confronti del dollaro: ai primi scambi il rapporto è di 1,1377 dollari per un euro. Yen stabile sul dollaro a 107,40, scambia a 122,20 con l’euro. Corre la lira turca: il cambio dollaro/lira è sceso a 5,71% da 5,82% di venerdì.
Avvio di seduta in lieve calo per lo spread Btp/Bund: il differenziale di rendimento apre a 242 punti base, in calo dai 245 punti base della chiusura di venerdì scorso. In calo anche il rendimento del decennale italiano al 2,13% dal 2,17% del finale di venerdì.